La volontà è emersa dall'incontro della II Sezione "Sviluppo Economico e Attività Produttive" della Conferenza provinciale permanente che ha informato il prefetto di Sondrio, Salvatore Pasquariello (nella foto), sull'importanza di un tavolo di confronto per gestire tutte le problematiche scaturenti dal riavvio del sistema economico-produttivo fortemente compromesso dall’emergenza epidemiologica in atto.
Alla riunione hanno preso parte oltre ai componenti di diritto, i rappresentanti delle Associazioni imprenditoriali, delle organizzazioni sindacali, degli istituti di credito locali, degli ordini professionali e dei componenti del Nucleo ispettivo di supporto istituito per lo svolgimento dell’attività di controllo sull’attuazione delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 all’interno delle aziende.
Nel corso dell’incontro è emersa la necessità di dare sostegno alle imprese con particolare riferimento a quelle del settore edilizio, estrattivo, turistico e commerciale. A tal fine, è stato evidenziato il ruolo imprescindibile degli istituti bancari che dovranno accelerare le procedure di erogazione dei crediti garantiti dallo Stato al fine di dare liquidità alle imprese.
E’ emerso altresì il ruolo fondamentale degli istituti previdenziali in merito alla concessione degli ammortizzatori sociali: Cig, Cig in deroga e Fis. A tal proposito, sono state processate il 94% delle istanze decretate dalla Regione Lombardia.
Ulteriore argomento trattato è stato quello relativo all’attività di vigilanza del Nucleo ispettivo di Supporto per lo svolgimento dell’attività di controllo sull’attuazione delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 all’interno delle aziende. I presenti hanno convenuto che l’attività ispettiva deve essere rivolta principalmente all’informazione ed al supporto alle aziende e non volta alla repressione.
Il prefetto Salvatore Pasquariello ha chiesto agli intervenuti di far pervenire proposte e suggerimenti soprattutto per l’ulteriore semplificazione delle procedure in occasione della conversione in legge del decreto cosiddetto “rilancio”. Al fine di consentire lo svolgimento delle assemblee condominiali, è stato chiesto alle banche e agli altri enti istituzionali di mettere a disposizione della collettività i locali o le sale riunioni, qualora disponibili.