Continua grazie a una serie di iniziative ancora aperte fino alla fine dell’estate:
- TrovaRifugio! e Assaporando i rifugi, le due novità di questa edizione, nate per supportare i rifugi e il tema del 2018, ossia «la montagna è un rifugio», con una raccolta timbri dei rifugi visitati nel corso della stagione estiva (gli escursionisti più assidui avranno diritto a premi messi in palio dal Parco dell’Adamello) e con un viaggio nei sapori della Valle Camonica (19 rifugi hanno abbinato malghe e cantine della Valle dei Segni per permettere a chi li visita di scoprire le eccellenze e i prodotti del territorio).
- Il risveglio dei rifugi e della montagna, il contest fotografico ideato dal Coordinamento Territoriale Giovani di Valle Camonica – Segno Futuro che si pone l’intento di divulgare e premiare gli scatti che sviluppano al meglio il tema della valorizzazione dei rifugi montani e delle montagne di Valle Camonica (per informazioni e regolamento di partecipazione consultare www.segnofuturo.it).
- I premi organizzati dal Parco dell’Adamello per il Miglior Orto Alpino (le segnalazioni scadranno il prossimo mercoledì 18 luglio) e una bella novità del 2018, il Premio Fonti di Vita dedicato alla tutela delle sorgenti e delle fonti idriche minori della Valle Camonica per mettere in risalto la gestione e manutenzione tradizionale delle piccole sorgenti (che rimarrà aperto fino a venerdì 14 settembre). Per entrambi i premi, insieme al Premio prati da sfalcio, per cui le candidature sono già state chiuse, i vincitori verranno annunciati nel corso dell’edizione 2018 di Del Bene e del Bello, in programma a ottobre.
E se l’edizione 2018 della Fiera della Sostenibilità si concluderà in autunno, il lavoro del Parco dell’Adamello per sviluppare e veicolare i valori della “sostenibilità” continuerà senza sosta per ogni manutenzione effettuata sul territorio, con la collaborazione di nuovi partner e progetti, nella sensibilizzazione di piccoli e grandi temi che riguardano la quotidianità e le scelte di vita di ciascuno (come la fornitura di piatti, posate, bicchieri, tovaglioli e tovagliette biodegradabili al 100% messe a disposizione di molte iniziative enogastronomiche nel corso della Fiera).
Affinché chiunque sia consapevole del prezioso patrimonio di biodiversità che abbiamo in Valle Camonica. Affinché chiunque operi per valorizzare e salvaguardare le aree protette, che nel nostro caso equivalgono a oltre il 55% dell’intero territorio camuno.
«Questa settima edizione della Fiera della Sostenibilità» ha dichiarato Sonia Cantoni, Presidente del Comitato Scientifico della Fiera e Consigliera della Fondazione Cariplo «si è rivelata ancora una volta un’ottima occasione per conoscere e per far conoscere un territorio e una comunità ricchi di valori, capaci di innovazione ma con radici molto salde nel patrimonio naturale, paesaggistico, culturale. E dunque capaci di futuro. L’auspicio è che le esperienze esemplari che la Fiera ha ben rappresentato, sviluppate in questi anni anche con il sostegno convinto della nostra Fondazione, possano continuare con il contributo di tutti gli attori di questa grande Valle – la Comunità Montana, il Parco Adamello, il Distretto Culturale, le Amministrazioni locali, le Associazioni, le imprese, le donne e gli uomini (i giovani in testa) – e consolidarsi come modello di sviluppo sostenibile e partecipato delle aree alpine».