Trento - L'azienda sanitaria effettuerà i tamponi per i lavoratori positivi al test sierologico. Firmata convenzione tra Apss e Confindustria. Lavorare in sicurezza e ridurre il rischio di diffusione del Covid-19 sui luoghi di lavoro è fondamentale per la ripartenza e il proseguimento delle attività produttive.
Per questo l’Azienda provinciale per i servizi sanitari garantirà al sistema delle imprese che fanno capo a Confindustria Trento l’esecuzione dei tamponi ai lavoratori che risultano positivi all’esame sierologico che sarà fatto, in autonomia, dal datore di lavoro. È quanto prevede la convenzione firmata oggi tra il direttore generale di Apss Paolo Bordon e il presidente di Confindustria Trento Fausto Manzana (nella foto da sinistra Paolo Bordon e Fausto Manzana).
Secondo la convenzione il datore di lavoro fa i prelievi ematici in azienda per poi effettuare l’esame sierologico in laboratori specializzati e valutare così la presenza di anticorpi IGG e/o IGM anti SARS-CoV2 nell’organismo del lavoratore. Chi avrà un esito positivo dal test sierologico sarà sottoposto al tampone in modalità drive through, nei punti dedicati di Apss dove si fa il tampone senza la necessità di scendere dall’auto.
I tamponi saranno garantiti esclusivamente ai lavoratori delle aziende che aderiscono alla convenzione. Sarà Confindustria Trento a coordinare l’adesione delle imprese e a comunicare ad Apss i dati delle stesse e gli esiti dei test sierologici già effettuati.