Bormio - Non c’è niente di meglio dello sport per creare legami e oltrepassare le barriere, soprattutto quelle mentali; lo si è verificato appieno venerdì nella palestra di Bormio, dove il settore Basket dell’US Bormiese ha approntato un allenamento molto speciale anzi, unico nel suo genere, perché per qualche ora hanno giocato e si sono allenati insieme fra loro una trentina di ragazzi con competenze ed esperienze molto diverse. Foto @Maiolanna US Bormiese.
I ragazzi del settore Basket, i ragazzi del settore Handy Sport e i ragazzi della Polisportiva Handicap Biellese (PHB) tutti uniti all’insegna della pallacanestro. Franco Ravinetto ha avuto l’intuizione di “mescolare le carte” e ne è scaturito un pomeriggio brioso e istruttivo, anche per il pubblico che si è trovato ad assistere all’inconsueta situazione. Guarda che visi felici – dice Franco – stanno facendo tutti una grande esperienza, che sono sicuro insegnerà loro qualcosa. Bisogna che i ragazzi si mescolino tra di loro per assimilare ciò che di buono c’è in ciascuno…. E allora via tutti quanti, bormini e biellesi, a rincorrere palloni e birilli, chi con l’ausilio di un tutore, chi con un accompagnatore per sentirsi più sicuro; qualcuno scorazza per tutta la palestra con l’argento vivo addosso e qualcun altro fa il tifo a chi è più affaticato...