Boario Terme – Autunno alle Terme di Boario (Brescia): sempre più persone, anche per la novità anche dell’esenzione del ticket per i ragazzi con età inferiore ai 14 anni, seguono in questo periodo un ciclo di cure. Si rivolgono alle Terme di Boario anche gruppi di persone che a turni settimanali provengono dai diversi paesi della Valle Camonica, accompagnati con bus organizzati dai diversi Comuni. Gli ultimi in ordine di tempo a raggiungere Boario sono stati i residenti dell’Alta Valle Camonica, Ponte di Legno, Temù, Vione e Vezza d’Oglio. Poi numerosi lombardi.
Ogni cittadino ha diritto a un ciclo di cure termali all’anno e in quest’ottica piace la novità per i ragazzi con età inferiore ai 14 anni che possono seguire un ciclo di cure alle Terme di Boario di fatto gratuito. “E’ una novità importante – afferma Adelino Ziliani, direttore della Terme di Boario -. Per i residenti in Lombardia, indipendentemente dal reddito familiare, è stata introdotta l’esenzione E11 dalla quale finora erano escluse le cure termali. Anziché versate il ticket di 55 euro per il ciclo di cure i ragazzi fino a 14 anni pagano solo la ricetta medica, 3.10 euro”.
Alle Terme di Boario le cure sono differenziate: fanghi, terapie idropinica, riabilitazione motoria in acqua e in ambulatorio, per passare a tutte le attività e servizi di rete fino alla Moc, utilizzata per la diagnosi e cura dell’osteoporosi. Accanto ai trattamenti classici, è possibile, sempre su prescrizione medica, praticare esercizi assistiti, sia attivi che passivi, nelle piscine termali attrezzate con ausili specifici. La riabilitazione in acqua ha dimostrato come i benefici tratti siano superiori e in tempi brevi. Inoltre ci sono quattro acque (Antica Fonte, Fausta, Igea e Boario) dalle preziose proprietà terapeutiche, caratterizzate da diversi gradi di mineralizzazione.
Per questo le Terme di Boario sono oggi un punto di riferimento, non solo per gli abitanti della Valle Camonica e della Lombardia, nel recupero funzionale motorio e neurologico post traumatico, chirurgico e patologico, ma anche a livello nazionale, con gruppi che settimanalmente raggiungono la località camuna da Veneto, Romagna, Piemonte e Liguria. “L’autunno – conclude Adelino Ziliani – si conferma stagione ideale per le cure termali“. L’attività si protrarrà fino a dicembre inoltrato.