Trento - L'Euregio può salvare il turismo trentino. Le nuove linee guida per il turismo e la libertà di movimento presentate dall’Unione Europea parlano di apertura dei confini, ma usando cautela e approccio coordinato privilegiando allentamenti di controllo alle frontiere fra “Paesi” e “Regioni” dell’UE con profili di rischio basso. Il rischio concreto è che per tali linee possa essere messa in atto una valutazione non omogenea fra i vari Stati che opteranno invece per accordi di apertura bidirezionali o comunque escludendo altri paesi ritenuti più colpiti come Italia e Spagna.
"I primi segnali di questo si avvisano negli accordi stipulati, o in via di stipulazione, fra singoli paesi; è il caso di Austria ed Ungheria oppure Austria e Germania - spiega Lorenzo Ossanna (nella foto), consigliere provinciale PATT -. Una situazione del tutto anomala è quella che interessa la Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol che sta dimostrando un buon contenimento del virus, grazie alla presenza di strutture sanitarie adeguate e di un indice di contagio basso.