Il Vescovo monsignor Oscar Cantoni ha ricevuto le direttive nazionali: l'inizio delle celebrazioni è fissato per lunedì 18 maggio, il prefetto di Sondrio, Salvatore Pasquariello, ha fissato il limite massimo in 200 fedeli al chiuso e 1000 fedeli all'aperto ma le restrizioni sono più specifiche.
I posti saranno contrassegnati (anche per la preghiera) per permettere il distanziamento sociale, con la sola variazione possibili in alcuni casi di nuclei familiari. Sarà in vigore il divieto di accesso a chiunque abbia temperatura superiore a 37,5° e a chi è stato in contatto con persone positive al Covid. Obbligatorio l’igiene delle mani (anche mediante i prodotti all'interno della chiesa) e indossare apposita mascherina accuratamente posizionata.
Sarà vietato l'assembramento all’esterno degli edifici e/o sul sagrato. La raccolta delle offerte potrà essere svolta direttamente dai fedeli utilizzando le bussole predisposte. Durante la celebrazione i fedeli dovranno rimanere al proprio posto e la Comunione, per chi desiderasse riceverla, verrà distribuita direttamente nelle mani.