Trento - "L'Austria deve collaborare con l'Italia e soprattutto prendere in considerazione l'apertura del valico del Brennero": il messaggio è stato lanciato dal presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, in merito alle riaperture della frontiere, dopo il mancato incontro dell'Euregio. La situazione si trascina da giorni e penalizza soprattutto il turismo del Trentino Alto Adige con una questione, quella delle riapertura delle frontiere, che - secondo il Governatore - deve essere risolta dal Governo nazionale.
Durante l'incontro sulla task force dell'emergenza sanitaria, alla presenza di Maurizio Fugatti, presidente della Provincia di Trento e dell'assessore provinciale Stefania Segnana, sono stati illustrati i dati del contagio e i provvedimenti per quanto riguarda il premio al personale sanitario e il piano di aperture degli asili nido e scuole materne prima di metà giugno.
I DATI - Nelle ultime 24 ore in Trentino si registrano 3 decessi e 12 contagi, di cui 10 negli ultimi 5 giorni e nessuno nelle Rsa. Tra i nuovi contagi si registrano 4 casi a Trento e uno a testa a Rovereto, Riva del Garda, Baselga di Piné, Carzano, Mezzolombardo, Nago Tobole, Primiero e San Martino di Castrozza.