Verona - La partnership con l’aeroporto Catullo - nella cui compagine la Provincia di Trento ha da tempo investito - è ritenuta dalle istituzioni trentine lo scalo ideale da dove partire verso una meta ambiziosa: le Olimpiadi invernali del 2026.
Sta in questo passaggio, sottolineato dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti presso l’aeroporto scaligero, il senso di un’operazione che accorcia, per così dire, le distanze accogliendo le migliaia di passeggeri che atterrano a Verona con un benvenuto tutto trentino.