Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.
Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.

-
Sabato, 26 settembre 2020

Fungiatt morti e regole da rispettare: vertice in Prefettura a Sondrio

Sondrio - Vertice in Prefettura a Sondrio per affrontare il tema della sicurezza nell'andare a cercar funghi. Il prefetto di Sondrio Salvatore Pasquariello ha riunito il comitato per l'ordine e la sicurezza per discutere della questione e valutare i rimedi all'emergenza di queste ultime settimane, che ha visto ben 8 vittime tra i cercatori di funghi in Valtellina e Valchiavenna.


Salvatore Pasquariello

Il prefetto ha ricordato le iniziative messe in campo dal Soccorso Alpino e dalla Coldiretti Sondrio, impegnate in un programma rivolto alla prevenzione degli incidenti in montagna ed in ambiente ostile. L'obiettivo è sensibilizzare e far diminuire gli incidenti che quest'anno - soprattutto quelli mortali - sono più che raddoppiati.

Il vero problema dell’annata 2020 sono, purtroppo, gli incidenti anche gravi e mortali che sono accaduti in Valtellina e Valchiavenna ed è quindi necessario rispettare ogni norme di sicurezza ed evitare le improvvisazioni: in particolare, non ci si deve mai avventurarsi su sentieri impervi e sconosciuti, mai tentare azzardi specie quando la pioggia rende scivolosi i sentieri e, importante, rendersi sempre rintracciabili in caso di bisogno.


Sono in essere alcune importanti regole che vanno dal rispetto di norme e vincoli specifici presenti nei diversi territori, alla raccolta solo di funghi di cui si sia sicuri e non fidarsi assolutamente dei detti e dei luoghi comuni, ma anche rivolgersi sempre, in caso di incertezza, per controlli ai Comuni o alle Unioni micologiche e utilizzare cestini di vimini ed evitare le buste di plastica.


Sono stati anche indicate delle regole con un decalogo per il cercatore di funghi, così sintetizzabile:
Documentarsi sull’itinerario e scegliere i percorsi adatti alle proprie condizioni fisiche
Comunicare a qualcuno il proprio tragitto evitando le escursioni in solitaria
Attenzione ai sentieri nel bosco che possono diventare scivolosi a causa della pioggia
Consultare i bollettini meteo e stare attenti al cambio del tempo
In caso di rischio fulmini non fermarsi vicino ad alberi, pietre e oggetti acuminati
Usare scarpe e vestiti adatti con scorte di acqua e cibo.
Non raccogliere funghi sconosciuti e consultate esperti micologi
Verificare i limiti alla raccolta di funghi con i servizi micologici territoriali
Pulire subito il fungo da rami, foglie e terriccio
Per il trasporto meglio usare contenitori rigidi e areati che proteggono il fungo.


Al termine del comitato sull'ordine e la sicurezza il prefetto Pasquariello ha invitato sindaci, Comunità Montana, dirigenti scolastici e di Ats della montagna ad avviare una campagna informativa.

Ultimo aggiornamento: 26/09/2020 00:12:23
POTREBBE INTERESSARTI
Prende avvio l'attività dell'Associazione Zamenhof Art in collaborazione con ArchExperience
ULTIME NOTIZIE
Vigili del fuoco al lavoro a Edolo e Pilzone d'Iseo
Nago Torbole (Trento) -  Nella notte un masso di grosse dimensioni si è staccato dalla parete rocciosa nella zona...