Gli addominali possono essere alleanti anche comodamente da casa, non occorrono necessariamente attrezzi particolari: vediamo allora alcuni dei migliori esercizi per addominali a casa prendendo spunto da quanto riportato sul sito www.corpoperfetto.com/esercizi-addominali-a-casa.
Il retto addominale
Per quanto riguarda il retto addominale, i migliori esercizi da fare a casa sono:
1) il sit-up, con posizione di partenza sdraiata su un tappetino, i piedi bloccati sotto un letto o un mobile, da ripetere dieci volte portando le mani dietro la nuca, espirando e alzando la schiena con la pancia in dentro, tornando poi nella posizione iniziale;
2) il knee crunch, che prevede posizione di partenza sdraiata sul tappetino con le gambe sollevate, le ginocchia piegate a 90° e le mani dietro la testa con i gomiti aperti. Occorre inspirare, portare la pancia in dentro nella fase di espirazione e staccare le spalle da terra avvicinando i gomiti alle ginocchia restando poi immobili, e tornare infine nella posizione iniziale inspirando:
3) rising flag, con posizione iniziale sdraiata su una panca inclinata, le mani tese ad afferrare gli appigli situati dietro la testa, schiena dritta, gambe e ginocchia estese. Occorre dare vita ad una flessione completa delle anche portando i piedi verso l'alto, tenere la posizione per alcuni secondi e tornare nella posizione di partenza.
Muscoli obliqui
Nel caso dei muscoli obliqui, i migliori esercizi sono:
1) il cross crunch, con posizione di partenza sdraiata con le mani dietro la testa e i gomiti aperti. Dopo aver staccato le gambe dal tappetino posizionando le ginocchia in modo da formare un angolo di 45°, bisogna espirare e pedalare, avvicinando in modo alternato gomito e ginocchio opposti, per poi rientrare nella posizione di partenza;
2) leg raises, che prevede la partenza in posizione supina sul tappeto, le braccia distese in perpendicolare rispetto alle spalle e il palmo delle mani orientato verso il basso. A questo punto le gambe devono essere sollevate verso l’alto dando vita ad un angolo di 90°, per poi portarle al livello dei fianchi. Una volta prodotta l’oscillazione delle gambe, portandole lentamente da un lato all’altro, si deve creare una rotazione nella zona dell’addome.
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