Desenzano del Garda (Brescia) - E' stato aperto nel tardo pomeriggio a
Desenzano del Garda il
Campionato mondiale universitario di
vela, organizzato dalla
Fraglia Vela Desenzano in collaborazione con il
CUS Brescia (Centro Universitario Sportivo) e FISU (Federazione Internazionale Sport Universitari).

Partecipano a questa edizione ben sedici equipaggi, selezionati dalla Federazione Internazionale Sport Universitari, provenienti da tutto il mondo e composti da cinque velisti ciascuno. Sono presenti
14 Paesi: l'
Italia conta su due team, composto da atleti della
Fraglia Vela Desenzano, poi il
Canada (2 team),
Singapore,
Germania, Francia,
Olanda, Austria, Giappone, Croazia, Polonia, Malesia,
Australia, Irlanda e
Cina.
La manifestazione sportiva porta nella cittadina del Garda una nutrita rappresentanza internazionale e si svolge sotto l’egida della Federazione Italiana Vela, del Centro Universitario Sportivo Italiano e della Federazione Internazionale Sport Universitari.
Alla cerimonia erano presenti le autorità, il presidente della Federazione Italia Vela
Francesco Ettorre, il consigliere delgato Fiv,
Domenico Foschini, gardesano, il presidente della XIV zona FIV
Rodolfo Bergamaschi, il presidente della Fraglia Vela Desenzano
Stefano Loda, il presidente del CUS Brescia e i delegati di CUSI e FISU, oltre a presidenti e rappresentanti dei circoli del Garda.
Il presidente Fiv, Francesco Ettorre (nel video) ha sottolineato: "E' un'ottima location apprezzata da tutti i regatanti, complimenti alla Fraglia Vela Desenzano, due squadre rappresentano l'italia e speriamo che portino un grande risultato". "A livello nazionale - prosegue Ettorre - i giovani stanno esprimendo grandi potenzialità, successi in tutte le classi e futuro passaggio alle classi olimpiche".
Lo scafo impiegato per lo svolgimento della manifestazione è il Dolphin 81, monotipo prodotto dal cantiere bresciano Maxi Dolphin su progetto di Ettore Santarelli, designer desenzanese del quale nel 2024 ricorre il centenario dalla nascita. Come ha sottolineato il presidente della Fraglia Vela Desenzano, Stefano Loda, "E' stata scelta una barca molto diffusa sul nostro lago come il Dolphin 81, per premiare la territorialità e per farla conoscere a tutti i ragazzi che qui gareggeranno. Ci saranno regate di flotta, e ogni giorno gli equipaggi saranno suddivisi in due gruppi, così faremo in modo che tutti possano provare e competere ogni giorno con imbarcazioni diverse. Ci saranno sei prove al giorno, tre prove per ogni gruppo di squadre (meteo permettendo) e la domenica saranno fatte le due classifiche “gold” e “silver” per arrivare a definire il podio".
Il format del Desenzano FISU World University Championship Sailing 2024 prevede la disputa di regate di flotta: i primi tre giorni da domani a sabato saranno utili per definire chi prenderà parte alla finale del 9 giugno, al termine della quale sarà incoronato l’equipaggio vincente. Le regate dal lungolago di Desenzano fino a Manerba e a Sirmione potranno essere osservate da tutti.