ALBAREDO PER SAN MARCO (Sondrio) - Un’esperienza educativa tra natura, storia e sostenibilità: è quanto stanno vivendo in questi giorni gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “De Amicis” di Rovigo, impegnati in un’intensa settimana di attività ad Albaredo per San Marco (Sondrio), nell’ambito del progetto
“Scuole Outdoor”.

Il gruppo di ragazzi, accompagnato dai docenti e tutor del progetto, è coinvolto in un percorso di cittadinanza attiva e valorizzazione del territorio. Durante il soggiorno, gli studenti stanno lavorando al
ripristino di alcuni tratti della storica Via Priula, l’antica strada di collegamento tra Bergamo e la Valtellina, contribuendo concretamente alla tutela del patrimonio culturale e ambientale locale.
Uno dei momenti centrali dell’esperienza è l’incontro con
Massimo Merati, direttore del
Parco delle Orobie Valtellinesi, che guiderà i ragazzi alla scoperta della straordinaria biodiversità e delle peculiarità ambientali dell’area protetta.
Un’occasione preziosa per approfondire i temi della conservazione ambientale e dello sviluppo sostenibile.
L’iniziativa rientra nel progetto “Scuole Outdoor”, un percorso educativo promosso per favorire l’apprendimento esperienziale, il contatto diretto con l’ambiente e la responsabilizzazione dei giovani attraverso attività sul campo in contesti naturali.
Questa settimana in Valtellina rappresenta per gli studenti un’opportunità unica per apprendere fuori dall’aula, sviluppare competenze trasversali e instaurare un legame autentico con il territorio in stretta collaborazione con le associazioni locali. Nonostante il maltempo che ha colpito la zona nella giornata di martedì, il programma non si è fermato: i ragazzi sono stati affiancati dal tutor Genesio Del Nero, del Gruppo di Protezione Civile locale, per una serie di attività ludico-didattiche. Tra queste, l'esplorazione dei Giochi Antichi, il percorso della mostra sull’Agricoltura Eroica – che racconta la fatica e la resilienza delle comunità montane – e la scoperta dei luoghi più significativi del borgo di Albaredo, con un viaggio affascinante tra storia, cultura e tradizioni. Un’opportunità preziosa per gli studenti, che tornano a casa non solo con nuove conoscenze, ma con una più profonda consapevolezza del valore del territorio e della partecipazione attiva alla sua salvaguardia.