PONTE DI LEGNO (Brescia) - La sezione Ana di Vallecamonica ha presentato il
61esimo Pellegrinaggio in Adamello, in programma dal 24 al 27 luglio. Alla presentazione erano presenti
Ciro Ballardini, presidente della sezione Ana, e il direttivo.

Quest’anno la manifestazione è dedicata al
beato Teresio Olivelli, medaglia d’oro al valor militare, nell’ottantesimo anniversario della liberazione: un Alpino, reduce di Russia, partigiano, più volte arrestato e morto nel gennaio del 1945 nel lager di Hersbruk per le violenze subite. Domani,
sabato 19 luglio, è in programma un
doppio appuntamento, al mattino la celebrazione al Corno d'Aola e alla sera la presentazione del libro del professor Palini.
Invece venerdì 25 luglio alle 10, si terrà l’inaugurazione della mostra temporanea «Cavento: memorie e destini di uomini che si incrociarono», allestita nella sala polifunzionale del Museo sempre a Temù.
Il Pellegrinaggio in Adamello - coordinato a Ponte di Legno da Ennio Donati, consigliere delle sezione Ana - vedrà la suggestiva e tradizionale cerimonia in quota del sabato al cimitero militare della Conca Serodine, a 2370 metri, mentre la sfilata e la Messa della domenica saranno a Ponte di Legno.
La prima colonna partirà giovedì 24 al mattino in direzione del rifugio Garibaldi, mentre la seconda si metterà in marcia nel pomeriggio verso il rifugio Mandrone; venerdì si avvieranno la «sei», composta dai ragazzi del campo scuola, che saranno protagonisti anche di questa edizione del pellegrinaggio, la «tre» in direzione del rifugio Bozzi e la «quattro» verso la frazione di Pezzo.
Sabato 26 luglio partirà anche la colonna «cinque», dalla cabinovia di Ponte e tutte si incontreranno alle 10.15 in quota, per l’alzabandiera all’ex cimitero militare e i saluti delle autorità: a seguire la Messa presieduta dal vescovo di Brescia Pierantonio Tremolada. In serata gli onori ai caduti di Pezzo, Precasaglio e Ponte.
Domenica 27 luglio l’ammassamento alle 9 nell’area della cabinovia, i discorsi ufficiali e la Messa celebrata dal cardinale Giovan Battista Re e al termine la sfilata per le vie del paese e in conclusione il rancio alpino al palazzetto dello sport.