ESINE (Brescia) -
Sanità digitale e
intelligenza artificiale: di questi temi si è discusso nella giornata odierna all'
ospedale di Esine, in un convegno promosso da
Asst Valcamonica in collaborazione con
Assocamuna che ha visto interventi in presenza e da remoto di specialisti informatici del settore e docenti universitari che stanno seguendo lo sviluppo della materia in funzione dell'applicazione nella formazione delle figure sanitarie e nella gestione digitale della Medicina clinica e del territorio.
Il direttore generale di Asst Valcamonica,
Corrado Scolari, ha sottolineato, nei saluti introduttivi del convegno, l'importanza di approfondire lo sviluppo di questi mesi del digitale e quello che si prospetta in futuro per la sanità, con i benefici per gli operatori e i pazienti. Alcuni step - ha spiegato Corrado Scolari - sono già stati avviati e ormai consolidati, in particolare la Cartella clinica elettronica regionale, il CUP regionale, la Telemedicina e la gestione della piattaforma regionale dei dati dei Laboratori analisi.
Il passo successivo è l'introduzione dell'Intelligenza artificiale di cui sono in atto numerose sperimentazioni, nelle quali emerge la Lombardia.
La DG Welfare sta testando i possibili ambiti di applicazione, ponendo l'attenzione al supporto clinico-professionale, con professionisti preparati allo scopo e strumenti raffinati quali algoritmi dedicati.
L'indagine condotta da Regione Lombardia dimostra che tecnici, strumenti e professionisti preparati ci sono: nel 2026 saranno ampliate anche procedure amministrative da mettere a disposizione di gruppi di clinici già impegnati nel progetto, per valutare soluzioni mature e condurre ulteriori percorsi di sviluppo da mettere a disposizione della Sanità lombarda.
Il Ceo di Assocamuna, Diego Zarneri, ha invece ricordato i progetti in campo sanitario portati avanti in questi mesi e le concrete applicazioni dell'Intelligenza Artificiale alla sanità e sulle quali stanno lavorando start-up, promosse da Assocamuno non solo in Valle Camonica.
Durante il convegno sono intervenuti il Sottosegretario alla Presidenza del consiglio Alessio Butti, il Segretario di Stato della Romania Raed Arafat e il Direttore Generale Welfare Mario Melazzini.
Il convegno è proseguito con un incontro su "L'AI come motore di trasformazione della sanità pubblica" con gli interventi di Giovanni Delgrossi, direttore Sistemi Informativi e Sanità Digitale Regione Lombardia; Stefano Denicolai, professore di Innovation Managment e prorettore Università di Pavia; Alberto Signoroni, Dipartimento di Specialità Mediche e Chirurgiche dell'Università di Brescia; Ettore Fiore, responsabile Divisione Welfare Aria. e l'intervento di Luigi Recupero, esperto di Data Protection,L&TAdvisors; "AI e l’Etica?" con intervento di don Pierantonio Bodini, esperto di Etica e Bioetica.
Nel pomeriggio il convegno è proseguito con una tavola rotonda su "Sanità: Governance, Innovazione e Sostenibilità Ruolo per l'’AI nella sanità italiana", che ha visto gli interventi di Adam Rusin, Ceo Brain Scan, Cesare Guidorzi, director Strategic Accounts,Medtronic; Kai Fukuzawa, presidente Fuji film Italia Spa; Roberta Ranzo, Bsiness Leader Enterprise Informatics, Philips; Roberto Poeta, direttore Sistemi Informativi Fondazione Poliambulanza di Brescia e alle un dibattito pubblico su "Imprese e Innovazione", moderato da Marina Bernardi di Assocamuna, con gli interventi di Paolo Locatelli, direttore Scientifico Osservatorio per l’innovazione digitale,Poli Milano; Chiara Bondurri, account Technology Strategist Microsoft; Cristian Fracassi, Ceo Isinnova, Esperto in AI per ospedali e servizi sanitari regionali e Gualtiero Bazzana, VP ALTEN Group e la conclusione dei lavori da parte di Marcello Gemmato, sottosegretario di Stato alla Salute.