In quest'ottica dobbiamo scommettere su una grande opera e non creare tanti progetti per soddisfare le richieste delle singole realtà".
"La decisione deve essere dell'intera valle, altrimenti - sostiene Masneri - si rischia di avere strutture all'avanguardia, di grande attrazione per i turisti, ma servizi inadeguati: è il caso dell'Alta Valle leader dal punto di vista turistico, ma la viabilità per chi deve raggiungere quelle località deve essere migliorata".
Fa riferimento al nodo viario di Edolo? "Certamente - precisa Masneri - da anni ci stiamo battendo e adesso con la legge Olimpica sarà realizzata una grande opera: i 60 milioni per la variante sono stati confermati, l'iter sta proseguendo, con la progettazione esecutiva e il 2021 Anas passerà alla progettazione definitiva". La variante sarà in galleria per un chilometro e 800 metri e per la realizzazione ci vorranno circa 4 anni, quindi la variante vedrà la luce - se tutto andrà per il verso giusto - nel 2025.
L'Amministrazione comunale di Edolo e l'Unione dei Comuni dell'Alta Valle Camonica stanno proseguendo nella progettazione dell'intervento di allargamento della vecchia galleria di Edolo, dopo il ponte sul fiume Oglio e piazza Martiri. "Presto sarà convocata la conferenza di servizi - prosegue il primo cittadino - e presenteremo il progetto definitivo a Regione e Sovrintendenza, con una realizzazione in tempi medi".
E sulla riqualificazione della statale 39 di Aprica? "Ci sono molte ombre - conclude Masneri - perché il progetto c'è, con una previsione di spesa di 25 milioni, ma nella legge Olimpica non c'è il finanziamento che è subordinato ad eventuali residui di altre opere. La Valle Camonica è comunque pronta e chiede a gran voce la riqualificazione della statale 39, che è determinante non solo solo per Edolo, ma anche per Corteno e la località di Aprica in termini anche di sicurezza".