Passo Tonale – In arrivo dieci nuovi sentieri multimediali con Stelvio e Adamello parchi alleati nel recupero del patrimonio della Grande Guerra.
Dieci nuovi sentieri multimediali sul tema della Grande Guerra nei territori dell’alta Vallecamonica e dell’alta Valtellina. Li realizzeranno la Comunità montana di Vallecamonica, in qualità di ente gestore del Parco dell’Adamello, e il Parco dello Stelvio (che fa capo a Ersaf), che hanno sottoscritto una convenzione a firma di Guido Calvi, responsabile del servizio Parco Adamello, e Alessandro Nardo, direttore del Parco dello Stelvio. Si tratta di dieci sentieri militari – di cui sette nel territorio camuno e tre in quello dello Stelvio – che si aggiungono ai sei già predisposti dal Parco dello Stelvio negli scorsi anni, nell’ambito del progetto “Prosecuzione azioni di valorizzazione del patrimonio lombardo della Grande Guerra – annualità 2019 e 2020” (concordato e sostenuto dalla direzione generale Autonomia e Cultura della Regione Lombardia).
Per ogni nuovo tracciato è prevista la predisposizione di contenuti storici e territoriali e la realizzazione di un sistema di comunicazione di prossimità sul territorio dei parchi, per fornire informazioni turistiche a tema storico-naturalistico tramite punti descrittivi georeferenziati. Sarà così possibile valorizzare in modo puntuale la fruizione dei sentieri anche in assenza di copertura di rete. Il progetto dà continuità alle iniziative attuate nel periodo 2015-2018, in occasione del centenario della Grande Guerra. In quel frangente il Parco dello Stelvio curò interventi di ripristino dei sentieri e dei manufatti militari, tra cui progetti di valorizzazione culturale del patrimonio storico della Grande Guerra, anche attraverso operazioni di coordinamento delle azioni locali, pubbliche e private.
Partner scientifico dell’iniziativa è il Museo della Guerra Bianca in Adamello di Temù. Ed è proprio con Walter Belotti, presidente del Museo, che nelle scorse settimane un team di ricercatori ha esplorato i sette percorsi individuati nell’area del Parco dell’Adamello. Con lui c’erano Stefano Morosini, coordinatore scientifico del progetto, Roberto Cremaschi di Ersaf, Marco Mondini e Giovanni Cadioli dell’Università di Padova. Il gruppo ha camminato per una settimana sui sentieri, verificando le condizioni di tracciati e manufatti bellici, rilevando le posizioni col GPS e documentandoli fotograficamente. Tutto il materiale confluirà nel “racconto” che, per voce di un attore, gli escursionisti potranno ascoltare frequentando questi percorsi (e gli altri del progetto).
La convenzione impegna i due parchi alla manutenzione dei sentieri, alla posa di un pannello descrittivo nel punto iniziale (mentre si tenderà a eliminare ogni altro cartello preesistente), alla promozione e comunicazione delle nuove possibilità offerte a escursionisti, scuole e appassionati. Più in generale, i due enti cercheranno di favorire la conoscenza del valore culturale e ambientale che le tracce della Grande Guerra hanno lasciato: accanto alla conservazione e alla tutela si pone così l’obiettivo di valorizzare il territorio attraverso la sua storia.
Gli itinerari nel Parco dell’Adamello sono:
1. Attorno al rifugio Garibaldi – Tomba dei soldati austriaci – Laghi d’Avio
2. Malga Caldea – Laghi d’Avio – rifugio Garibaldi
3. Passo del Tonale – Passo Paradiso – Passo Presena – Passo Lagoscuro – Corno di Lagoscuro – Gendarme di Casamadre – Passo Castellaccio – Passo Paradiso
4. Ponte di Legno – Valbione – Corno d’Aola – Baita del Pastore
5. Passo del Tonale – Capanna Bleis – Villaggio del Serodine – Cimitero del Serodine
6. Valle di Saviore – Lago d’Arno – Caserma Campellio
7. Rino di Sonico – postazioni di Greano (itinerario dedicato ai ragazzi)
Gli itinerari nel Parco dello Stelvio sono:
1. Torri di Fraele – Ricovero corazzato Monte Scale – Monte delle Scale – Lago delle Scale
2. Case di Viso – Laghi di Ercavallo – Cime di Ercavallo
3. Sentiero di cresta Passo dei Contrabbandieri – Cima Cadì