Lo sport viene prevalentemente praticato per passione (52% delle risposte totali), anche se una buona componente è comunque giocata dal desiderio di stare in forma (23%) e di trascorrere del tempo con gli amici (22%).
Per quanto riguarda invece il futuro, quindi i sogni espressi dai ragazzi, sono emerse alcune preferenze importanti. In questo caso, ai giovani si erano presentate delle opzioni, ognuna delle quali prevedeva d’indicare il grado d’interesse per un loro possibile sviluppo sul territorio. Le opzioni che hanno ricevuto, in percentuale, il grado d’interesse maggiore sono state (in ordine, per categoria):
- quale sport vorrebbero poter praticare: atletica, equitazione, pattinaggio su ghiaccio, bowling, hockey su ghiaccio;
- cosa vorrebbero imparare per il loro futuro: fotografia e video, modellazione 3D, cucina, suonare strumenti musicali, grafica-disegno;
- quali eventi vorrebbero in Valle Camonica: eventi sportivi, serate al cinema dedicate ai giovani, escursioni in montagna, eventi legati al mondo manga-fantasy-fumetti, eventi legati alla tecnologia.
Ovviamente, questi sono solo alcuni dei dati più rilevanti emersi dall’analisi dei questionari compilati. Si tratta infatti di una base di partenza, da cui procedere per ampliare il ragionamento ed approfondire il discorso anche su quelle tematiche che hanno mostrato pareri più frammentati o meno chiari (come ad esempio l’argomento della mobilità, delle modalità d’informazione e del perché in alcuni casi il tempo libero non venga impiegato per coltivare le proprie passioni).
Per affrontare meglio questi punti, scavare in modo più incisivo nel solco tracciato dai dati e dare voce anche a quelle domande non riportate nei questionari, il progetto ha deciso di dare ancora più spazio ai giovani. Si tratta infatti ora d’invitarli alla parte più d’impatto per il loro futuro e per il futuro di tutta la valle: la co-progettazione. Attraverso un lavoro di gruppo, i ragazzi delle superiori (fascia che, come indicato anche sopra, ha dato meno risposte ai questionari) verranno coinvolti nella stesura delle linee progettuali di C6?! Young in Valle Camonica per l’anno 2022. Grazie al loro contributo diretto, le idee raccolte dagli operatori e le necessità emerse dai ragazzi, troveranno casa in un unico documento, pensato, ragionato, condiviso e strutturato proprio insieme ai giovani. Tale documento sarà poi presentato agli Enti territoriali, al fine di dare gambe sulle quali i sogni dei giovani possano, presto, correre. Il risultato sarà un vero e proprio “Piano Marshall” dedicato alle attività giovanili, un Patto territoriale che tenga conto delle esigenze di tutti i portatori d’interesse del settore.
L’appuntamento con i rappresentanti di classe delle scuole superiori di Valle Camonica è per venerdì 17 dicembre alle ore 15 a Breno (Caffè del Teatro). Per maggiori informazioni contattare c6.vallecamonica@gmail.com.
L’obiettivo è quello di arrivare ai primi di gennaio con un progetto concreto, che possa contare sul supporto economico degli Enti del territorio per dare una risposta rapida alle esigenze espresse dai ragazzi. La rete di operatori giovanili, genitori, rappresentanti di associazioni, amministrazioni e quanti che, a vario titolo, lavorano con il mondo dei giovani, è già attiva e operativa.
C6?! Young in Valle Camonica rientra nella progettualità di Comunità Montana di Valle Camonica verso un Patto territoriale per i giovani. Al progetto lavorano l’Azienda Territoriale per i Servizi alla Persona, i Comuni di Valle Camonica, un gruppo di giovani Amministratori locali, gli operatori del Terzo Settore camuno, diversi gruppi oratoriali, youth worker ed altre realtà educative camune.
Dopo i 3 eventi estivi (un workshop di fotografia in montagna, la biciclettata con ospiti di rilievo lungo la ciclabile, la serata in quota a scoprire le stelle) e la piantumazione degli alberi presso le scuole medie inferiori (con annessa presentazione dei questionari), il progetto è entrato in una nuova fase. Il focus è ora sul consolidamento della rete territoriale per i giovani e sul coinvolgimento diretto dei ragazzi nella stesura delle progettualità sul 2022.