La classe ha partecipato al concorso con il progetto: “H2O e scienza nelle Valli di Corteno Golgi” proposto con il motto “Scienza e ambiente: binomio ideale delle nostre valli”, tutor scolastico la professoressa Milena Nastasi, committente dell’attività il Comune di Corteno Golgi con referente la professoressa Anna Monica Canti. Alla cerimonia (nella foto a lato e sotto il riconoscimento) era presente il collaboratore vicario, professor Berardo Branella, i docenti e gli studenti che hanno partecipato al progetto.
Il progetto premiato è stato realizzato nell’anno scolastico 2018/19 in modalità Project Work ed è nato con l’obiettivo di potenziare negli studenti le competenze tecnico–scientifiche nel campo chimico analitico, biologico e microbiologico. Si è promosso un metodo di indagine scientifico-tecnologico sia in fase di documentazione che di analisi e di rielaborazione dati, collegando l’offerta formativa dell’Istituzione Scolastica con i bisogni del territorio. Gli studenti hanno operato in contesti reali potenziando le capacità personali, relazionali ed operative, attraverso la metodologia “learning by doing”.
L’Istituto di concerto con il Comune di Corteno Golgi, ha proposto un’attività di valorizzazione del territorio montano e del proprio patrimonio scientifico-culturale, in particolare attraverso un lavoro di documentazione e catalogazione presso il Museo dedicato allo scienziato Premio Nobel per la Medicina Camillo Golgi e attraverso l’esecuzione di analisi chimico – microbiologiche nei torrenti della riserva naturale delle Valli di S. Antonio. Il campionamento in sito ha consentito agli studenti di avere consapevolezza delle risorse idriche del territorio montano, maturando anche una maggior sensibilità al rispetto e alla tutela dell’ambiente.
"Il risultato conseguito - ha evidenziato il dirigente scolastico professoressa Raffaella Zanardini - è un riconoscimento all’impegno degli studenti e alla professionalità dei docenti, ma anche alla passione e alla creatività con la quale si progettano percorsi formativi che coniugano competenze scientifiche e trasversali con una spiccata sensibilità e attenzione alla valorizzazione del territorio in cui l’Istituto opera tramite azioni sinergiche e collaborative".