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In attesa della variante, Edolo convive con traffico e smog

Edolo (Brescia) - Traffico intenso sulla statale 42 e soliti rallentamenti al nodo Edolo (Brescia), per i vacanzieri che in questi giorni hanno raggiunto l'Alta Valle Camonica per trascorrere il ponte dell'Immacolata e per le prime sciate della stagione invernale.


Per risolvere il nodo viario di Edolo è fondamentale la variante che da anni è in discussione. Dopo anni di parole - e promesse per residenti e turisti - con il balletto tra l'allargamento della vecchia galleria di Edolo e la variante, ora la situazione è cambiata e il percorso per la variante Edolo, in capo ad Anas con il progetto affidato al commissario Eutimio Mucilli, sembra aver imboccato il percorso giusto.

Infatti - dopo la conferenza dei servizi dei Comuni di Edolo e Sonico che hanno dato il via libera con alcune richieste sia progettuali per ridurre l'impatto sul territorio sia per evitare effetti devastanti duranti gli scavi - un altro passaggio importante è il via libera arrivato nei giorni scorsi dal Ministero della Transizione Ecologica che ha confermato la compatibilità ambientale e rilasciato l’autorizzazione paesaggistica.


I prossimi passaggi: Anas avvierà l'iter per la progettazione definitiva e l'appalto dell'opera - quasi due chilometri in galleria che unirà la zona del distributore di benzina al confine tra Sonico ed Edolo e la località Iscla - all'inizio del 2023 ci sarà il bando e il cantiere potrebbe essere aperto entro il 2023, con almeno due anni di lavori. Intanto il costo dell'opera - per i rincari delle materie prime - è salito da 80 a circa 120 milioni di euro.


A. Pa.
Ultimo aggiornamento: 08/12/2022 16:57:40
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