Ci auguriamo che sempre più minori escano dalla solitudine delle loro camere (e dei loro schermi personali) e guardino le serie TV in famiglia, e che sempre più genitori si aprano al dialogo con i loro figli, senza evitare, magari per pudore, per naturale riserbo o per senso di inadeguatezza, i temi più spinosi”.
Le recensioni, contenute nel volume, sono pubblicate nel sito www.orientaserie.it, realizzato da Aiart (Associazione Cittadini Mediali) in collaborazione con il Master in International Screenwriting and Production dell’Università Cattolica di Milano e con il Corecom Lombardia.
Il sito ospita recensioni di serie tv con l’obiettivo di promuovere contenuti adatti alla visione in famiglia, mettendo a disposizione le informazioni necessarie per valutare i prodotti più popolari. Per ogni serie viene proposto un giudizio riassuntivo e un’analisi articolata, che ne mette in luce, oltre alla qualità generale, anche gli aspetti educativi più rilevanti.
“Le storie narrate sullo schermo comunicano sempre anche un’idea di mondo, di bene e di male, un insieme di valori e personaggi cui ispirarsi: non sono soltanto intrattenimento, ma una vera e propria educazione sentimentale ed emotiva. E questo è valido soprattutto per i ragazzi, che ne fruiscono maggiormente – spiega Stefania Garassini, docente all’Università Cattolica, presidente di Aiart Milano e responsabile editoriale di www.orientaserie.it -. È importante che i genitori e gli educatori conoscano i prodotti più popolari tra gli adolescenti per decidere in modo attivo e responsabile a quali contenuti dedicare tempo e attenzione, individuare i più problematici dal punto di vista educativo, e poter scegliere valide alternative”.