Per gli atleti che affronteranno il percorso corto, invece, le strade saranno chiuse al traffico da Mazzo di Valtellina a Mortirolo dalle ore 8 alle 10.
Quest’anno, per altro, per esigenze logistiche legate al tracciato di gara, la Gran Fondo Gavia & Mortirolo avrà con ogni probabilità una partenza unica (e non scaglionata in tre fasi come nell’ultima edizione): “Abbiamo valutato molto bene le possibili conseguenze di questa novità - spiega Mevio - soprattutto in relazione ai 17 chilometri di discesa che ci sono alla partenza fino a Edolo. Ma si tratta comunque di una discesa da affrontare ad andatura controllata, con auto e moto davanti ed una media che non supererà i 30km/h, quindi riteniamo che, anche se in quella fase il gruppo sarà verosimilmente compatto, non vi saranno particolari problematiche legate alla sicurezza”.
La Gran Fondo Gavia - Mortirolo, anche quest’anno, avrà un testimonial d’eccezione: Damiano Cunego che parteciperà attivamente alla kermesse con incontri, pedalate non competitive e momenti ricreativi.
Infine, a causa della mancanza strutturale di due ponti radio, per l’edizione 2021 non sarà tecnicamente possibile garantire la gestione satellitare della gara, un aspetto che, tuttavia, non preoccupa minimamente Vittorio Mevio: “Sul piano della sicurezza - spiega - non cambia nulla perché durante la gara tutti i mezzi saranno collegati tra loro via telefono e dunque il presidio del percorso, a parte le aree dove non c’è campo, sarà comunque sempre garantito. Ma anche sul Mortirolo, dove la ricezione è tradizionalmente problematica, in un segmento di 12 chilometri avremo ben tre punti ristoro e dunque, anche in quel caso, il controllo sul percorso sarà più che assicurato”