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Covid-19, 18 pazienti all'ospedale di Esine: la situazione in Valle Camonica

Esine - Nel quadro del sinergico e complessivo impegno che il sistema sanitario regionale sta ampiamente profondendo in questa ulteriore fase pandemica, conformemente alle indicazioni fornite, il Presidio Ospedaliero di Esine, in coerenza con l'evolversi della situazione epidemiologica, ha attivato specifiche misure organizzative e gestionali, sempre nel rispetto delle prescrizioni nazionali e regionali. Ciò anche tramite la messa a disposizione di posti letto per pazienti Covid-19, attualmente individuati presso una porzione delle aree di degenza del Dipartimento di medicina.


Onde assicurare una efficace e pronta risposta alle possibili esigenze di cura sono messi a disposizione 20 posti letto per esigenze Covid. Allo stato risultano ricoverati 18 pazienti. Attualmente non è prevista l'attivazione di posti letto di terapia intensiva. E' confermata la destinazione in via esclusiva del Presidio Ospedaliero di Edolo a pazienti non-Covid.


Con riferimento all'attività vaccinale anti-COVID-19 prosegue la campagna di vaccinazione massiva presso i Centri Hub di Darfo Boario Terme - Centro Congressi e Edolo – ex Convitto BIM. Attualmente sono previste circa 1050 somministrazioni di media giornaliere, fra prime, seconde e terze dosi. Dal 12 aprile, data di avvio dell’attività vaccinale sui centri massivi, sono stati vaccinati presso gli stessi 68.221 utenti con prima dose, 64.104 con seconda dose e 26.026 utenti con terza dose. La prenotazione per la terza somministrazione è attiva tramite il portale di Regione Lombardia per le categorie previste dalla programmazione Regionale.


A partire dalla giornata di ieri presso il Punto Vaccinale Ospedaliero di Esine è iniziata la somministrazione del vaccino anche per la fascia di popolazione in età pediatrica 5-11 anni; il primo bambino vaccinato si chiama Alberto R., di 11 anni.

Al momento ci sono 440 prenotazioni confermate e 320 posti disponibili; per le settimane successive sono previste sedute volte a soddisfare, compatibilmente con l'arrivo dei vaccini, la platea di potenziali utenti che è di circa 6.000 bambini, attivando anche i Punti Vaccinali-Sedi ASST di Edolo, Breno, Darfo e Pisogne.


Nella giornata di ieri si è tenuta con grande successo, presso la Sala Conferenze dell'Ospedale di Esine, la terza edizione della Giornata della Ricerca, organizzata dalla Direzione Aziendale, con il supporto dell'Ufficio Formazione dell'ASST della Valcamonica.


Questa Giornata, fortemente voluta dalla Direzione Strategica, vuole essere un riconoscimento per l'importante lavoro di approfondimento scientifico portato avanti dai professionisti dell'ASST.


A portare il suo saluto era presente il Sindaco di Corteno Golgi, Ilario Sabbadini, che ha premiato l'Azienda per l'impegno profuso nella ricerca sanitaria, consegnando alla Direzione il premio "Una Notte da Nobel", ispirato al primo premio Nobel Italiano per la Medicina, Camillo Golgi


Il dottor Giovanni Apolone – Direttore Scientifico Fondazione IRCSS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano - ha introdotto e moderato i lavori spiegando come l'attività di ricerca deve essere il motore costante per migliorare il sistema socio-sanitario, aspetto imprescindibile per una sanità di eccellenza.


I lavori scientifici sono stati presentati dai seguenti professionisti dell'Azienda: il dottor Alberto Corona con l'U.O. di Terapia Intensiva e Rianimazione, la dottoressa Maria Sofia Cotelli con l'U.O. di Neurologia, la dottoressa Arianna Birindelli con l'U.O. di Chirurgia, il dottor Gianpaolo Faini con l'U.O. di Chirurgia, il dottor Antonio Marino con le UU.OO. Laboratorio, Ortopedia e Neurologia, la dottoressa Monia Mendeni con l'UO di Medicina – Ambulatorio di Epatologia.


A conclusione della Giornata la Direzione Strategica ha voluto ringraziare tutti i professionisti per il mirabile lavoro svolto anche in condizioni difficili come quest'anno.

Ultimo aggiornamento: 17/12/2021 20:39:24
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