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Cevo ha ricordato la Resistenza e l’incendio del 3 luglio ’44

domenica, 3 luglio 2022

Cevo – Doppio appuntamento a Cevo (Brescia) per ricordare il 78°anniversario dell‘incendio del paese che venne appiccato dai fascisti il 3 Luglio 1944 per colpire il cuore della Resistenza, i componenti della 54esima brigata d’assalto Garibaldi.

Ieri sera all’auditorium Museo della Resistenza si è svolta la presentazione del libro “Traditi, disprezzati e dimenticati”. Diario di Angelo Ferrari a cura di Giancarlo Maculotti. Il libro è stato presentato da Giulia Do con moderatrice la giornalista Paola Cominelli. Al termine è stata inaugurata la mostra: “La Resistenza in grigio verde”.

Invece in mattinata si è svolta la cerimonia pubblica alla presenza delle autorità civili e militari, tra cui il sindaco di Cevo, Silvio Citroni, gli amministratori locali di Cevo, Saviore, Berzo Demo, Cedegolo, Sellero, l’Anpi Valsaviore, il Museo delle Resistenza Valsaviore, Cgil, Cisl e Uil Valcamonica e Brescia, Sinistra Italiana Circolo E.Berlinguer Ome Franciacorta, quindi il comandante dei carabinieri di Cevo, Luogotenente Antonio Tavano, i gruppi alpini e le associazioni della Valsaviore.

I partecipanti si sono ritrovati in piazza Belvedere a Cevo, quindi la deposizione della corona al monumento ai Caduti, in piazzetta delle Memoria, piazza Alpini e monumento della Resistenza, il saluto dell’Amministrazione comunale con il sindaco Silvio Citroni, la celebrazione della Messa da parte di don Angelo Marchetti e al termine l’orazione ufficiale di Paolo Cittadini, dell’Anpi provinciale  di Brescia.
Nell’orazione sono stati ricordati i 23 garibaldini coinvolti nei combattimenti del 3 luglio 1944 e il saccheggio da parte dei fascisti con l’incendio del paese che bruciò tre giorni.



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