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Bilancio della Sezione Ana Vallecamonica, il presidente Sala: "Siamo un segno della società"

Breno - Partecipata assemblea all'assemblea della Sezione Ana di Vallecamonica che si è svolta oggi al "Giardino" di Breno (Brescia). All'assemblea erano presenti il presidente nazionale Sebastiano Favero, il presidente della sezione camuna Mario Sala e i rappresentati dei 67 gruppi della Valle Camonica. All'assemblea sono intervenuti il sindaco di Breno, Alessandro Panteghini, il presidente della Comunità montana Sandro Bonomelli e il presidente della sezione di Bergamo Giorgio Sonzogni. A Mario Sala, che da martedì è in pensione dopo anni da responsabile del servizio economico finanziario della Comunità montana di Valle Camonica, Sandro Bonomelli ha consegnato un dono.


Il presidente della sezione Ana Vallecamonica, Mario Sala, ha tracciato un quadro sull'attività del suo secondo mandato che si è concluso con l'assemblea odierna. "Al 31 dicembre 2021 - ha spiegato il presidente Mario Sala (nella foto) - la forza della Sezione era di Alpini 3.445 (91 in meno rispetto al 2020 pari al 2,57% - di cui 87 deceduti e 4 non hanno rinnovato), Aggregati ed Amici degli Alpini erano 1.741 (4 in meno rispetto al 2020) per un totale di 5.186 unità divise in 67 Gruppi con una diminuzione complessiva di 95 iscritti".


"Se guardiamo l’ultimo triennio - ha proseguito Sala - vediamo che al 31.12.2018 gli Alpini iscritti erano 3.700 e quindi in tre anni registriamo 255 minori iscritti (pari al 6,89%). Purtroppo anche quest’anno siamo in diminuzione, ma una diminuzione contenuta, non come si ipotizzava negli anni scorsi, infatti anche nel 2021 siamo riusciti ad effettuare 41 tesseramenti di nuovi iscritti Alpini che, soprattutto Voi Capigruppo, siete riusciti a coinvolgere. Segnalo anche nel 2020 siamo riusciti a iscrivere 32 nuovi Alpini e nel 2019 erano stato 34. Ogni anno riusciamo a intercettare qualche dormiente e questo è molto positivo e bisogna continuare su questa strada".


Nel corso delle Assemblee che ci sono state a cavallo del 2021 e 2022, sono stati rinnovati 23 Consigli Direttivi e Capigruppo di cui 5 sono nuovi e 18 confermati. L'Ana ha di fronte una stagione importantissima per il futuro associativo. Il Presidente Nazionale e il Consiglio Direttivo stanno “chiudendo” le consultazioni con tutte le Sezioni e poi, credo, avendo raccolto le varie idee e proposte, formuleranno una proposta per il futuro di questa nostra grande associazione, che ricordiamo è una Associazione d’Arma e quindi con tutte le caratteristiche che ne conseguono.


La Sezione ha iniziato l’anno con la cerimonia estremamente ristretta ma particolarmente sentita, la sera del 26 gennaio nella chiesa degli Alpini a Boario Terme. Santa Messa, deposizione di una corona nella cripta e un pensiero del presidente, con il ricordo di Nikolajewka, di quella che è stata una delle pagine più dolorose e eroiche degli Alpini.

Tanti, troppi sono rimasti in terra di Russia, pochi sono tornati; sono passati quasi 80 anni ma non vogliamo dimenticarli.


Per la Sezione Vallecamonica un momento importante importante è stato soprattutto l’anno del Centenario di Fondazione che è stato celebrato nel 2021 e il 57° Pellegrinaggio in Adamello. La celebrazione del Centenario è stato il momento per evidenziare i nostri luoghi simbolo della memoria (Adamello – Sacrario del Passo del Tonale – Montozzo – Chiesa degli Alpini di Boario Terme) e tanti altri che sono parte importante della vita dei singoli Gruppi, per ricordare quello che gli Alpini camuni hanno fatto, dalle grandi opere alle cose che fanno quotidianamente.


"Alla nostra mente e nei nostri cuori rimarranno le emozioni vissute in questi tre giorni In Valle Adamè e a Breno, l’immagine del Labaro Nazionale che sfila in montagna e poi in piazza Generale Ronchi tra i gagliardetti ed i vessilli, gli interventi sul palco, l’aver ricordato cinque Gruppi fondati prima della Sezione, l’aver ripercorso cento anni di storia alpina. E’ mio dovere esprimere un grandissimo grazie a tutti quelli che ci sono stati vicini e che hanno collaborato con noi per poter celebrare il Centenario di Fondazione della Sezione", ha sottolineato il presidente Mario Sala.


Infine il presidente Sala ha sottolineato il lavoro svolto dalla Protezione Civile e le iniziative di solidarietà. La sezione Ana di Vallecamonica ha ripreso la collaborazione in presenza per la “Colletta Alimentare”: sono stati raccolti 15.379 Kg (confezionati in 1.576 cartoni) di generi alimentari in 18 punti di raccolta da Ponte di Legno a Pisogne, pertanto una copertura quasi capillare della Valle. Oltre 40 Gruppi sono stati coinvolti al fine di raggiungere l’obiettivo che è quello di poter mettere a disposizione pacchi alimentari a chi ne ha bisogno. Infine il libro verde con la grande operosità dei gruppi: 29.603 ore di lavoro e somme elargite per 66.954 euro. Sempre in tema l’iniziativa “Panettone degli Alpini” attuata a Natale: tra panettoni e pandori gli alpini ne hanno venduti 9.000 e consentito di devolvere automaticamente alla sede nazionale la somma di 5.400 euro per iniziative che coinvolgeranno i giovani e in particolare quelli che parteciperanno al progetto dei campi scuola e di destinare circa 13.000 euro all’iniziativa sezionale sui campi scuola e/o a progetti solidarietà.


"La nostra - ha concluso Mario Sala - è una grande Sezione che ha bisogno, soprattutto in questo momento di sentirsi unita, come deve sentirsi unita tutta l’Associazione. Rimanendo uniti dimostreremo sempre a quanti credono in noi e che vedono nel nostro operare un segno positivo per la società".


Il nuovo presidente della sezione Ana Vallecamonica rimarrà in carica fino al 2025, mentre resteranno nel direttivo, che verrà rinnovato il prossimo anno, i vice presidenti Gianni Morgani e Riccardo Mariolini e Ciro Ballardini col ruolo di vicepresidente vicario.


Ultimo aggiornamento: 05/03/2022 21:51:39
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