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Lunedì, 26 settembre 2022

Berzo Demo: in arrivo il piano di smaltimento rifiuti ex Selca

Berzo Demo (Brescia) - Qualcosa si muove sul caso rifiuti ex Selca di Berzo Demo (Brescia). L'ordinanza del commissario prefettizio Anna Frizzante, che poneva vincoli alla curatela fallimentare di presentare un piano per lo smaltimento dei rifiuti dell'ex Selca sta avendo i primi effetti.


Infatti qualcosa si sta muovendo, nei giorni scorsi sono state contattate aziende per definire un piano di smaltimento dei rifiuti e il coordinamento sarà affidato ad una ditta specializzata del Bresciano. I costi sono stimanti in 300-400 euro a tonnellata, quindi per smaltire 40000 tonnellate ci vorrebbero dai 12 ai 16 milioni.


L'attenzione dei cittadini di Berzo Demo (Brescia) e della Valle Camonica è sullo smaltimento dei rifiuti ex Selca, una bomba ambientale che è al centro del confronto sui provvedimenti messi in campo dal Comune.

In particolare in un'assemblea pubblica del 2019 venne indicato un piano di smaltimento, con però critiche da parte dei cittadini sul piano di smaltimento che prevedeva lo stoccaggio dei rifiuti nell'area artigianale.


Invece il commissario prefettizio ha indicato un altro tipo di smaltimento e nella sua ordinanza si legge: "il Fallimento Selca S.p.A, in persona del Curatore pro tempore, dottor Giacomo Ducoli, Via Aldo Moro, n. 5, Breno (Brescia) e la proprietà delle aree ex Selca S.p.A., in persona dell’Amministratore Unico; in solido tra loro, devono provvedere alla rimozione dei rifiuti abbandonati e allo smaltimento e recupero degli stessi, previa presentazione di idoneo piano di rimozione, recupero e smaltimento degli stessi, da trasmettere alla scrivente Amministrazione" ed ha disposto che "in caso di inottemperanza a quanto previsto nella presente Ordinanza, si procederà all’esecuzione d’ufficio, in danno ai soggetti responsabili al recupero delle somme anticipate da questa Amministrazione, fatta salva l’applicazione delle sanzioni amministrative e penali previste dall’art.50 del D.lgs.n°267/2000, nonché a presentare denuncia alla competente Autorità Giudiziaria, ai sensi dell’art.255, co. 3 del D.lgs.152/2006".

Ultimo aggiornamento: 26/09/2022 04:00:38
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