Vista l’attuale situazione epidemiologica, nelle aree quali la Valle Camonica, zona ad alto rischio, la direzione generale Welfare veterinaria di Regione Lombardia ha disposto obbligatoriamente che negli allevamenti avicoli all’aperto (anche a carattere rurale):
- il pollame deve essere allevato in luoghi delimitati da una recinzione
-le aree di alimentazione ed abbeverata, se ubicate all’aperto, devono essere protette da un’idonea copertura
-l’acqua di abbeverata non deve provenire da serbatoi di superficie
-non devono essere presenti corsi d’acqua
-devono essere presenti strutture in grado di ospitare gli animali al coperto, qualora, a seguito di situazioni epidemiologiche a rischio, ciò fosse richiesto dall’Autorità Sanitaria
I cani e i gatti che hanno accesso agli allevamenti avicoli non rappresentano un pericolo, tuttavia è opportuno evitare che vengano a contatto con volatili per escludere precauzionalmente che possano diventare un veicolo passivo di trasmissione della eventuale malattia ad altri allevamenti avicoli.