CORTENO GOLGI (Brescia) - Il paese camuno si prepara per la
canonizzazione di
suor Maria Troncatti dell'Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Venerdì 13 giugno
Papa Leone XIV presiederà il
Concistoro e sarà concluso il processo di
canonizzazione nella quale il
Papa conferma il parere dei
cardinali e stabilisce la data in cui i Beati saranno proclamati Santi.
"Ci prepariamo a un grande appuntamento per la nostra comunità - spiega il
sindaco di Corteno Golgi,
Peppino Lippi -
e durante l'estate saranno promossi alcuni eventi per ricordare Suor Troncatti". I fedeli di Corteno Golgi parteciperanno alla canonizzazione a Roma, e già nekl mesa di agosto - il 25 - sarà organizzato nel paese camuno un evento importante dalla religiose di Maria Ausiliatrice.
Suor Maria Troncatti, è nata nel
1883 a
Corteno Golgi, nel 1908 la prima professione a Nizza Monferrato, durante la Grande Guerra era infermiera all’ospedale militare.
Al termine della Prima Guerra Mondiale andò in missione per l’Ecuador, nella cittadina di Macas, un villaggio di coloni circondato dalle abitazioni collettive degli Shuar, dedicando la propria vita alla riconciliazione tra i due popoli. Morì il 25 agosto 1963.
Nel 2008 venne dichiarata venerabile, nel 2012 Papa Francesco la proclamò Beata per il suo lavoro nelle missioni in Ecuador, nel 2015 il miracolo: un falegname della provincia di Morona Santiago rimase ferito alla testa ed entrò in coma. Un parente pose sul petto del falegname un’immagine di suor Maria, che si risvegliò e tornò a parlare, camminare e lavorare.
Il 13 giugno si conoscerà la data della canonizzazione di Suor Troncatti, che avverrà molto probabilmente in autunno. Gli altri beati che verranno canonizzati con Suor Troncatti sono: Ignazio Choukrallah Maloyan, arcivescovo armeno cattolico di Mardin, martire; Peter To Rot, laico e catechista, martire; Vincenza Maria Poloni, fondatrice dell’Istituto delle Sorelle della Misericordia di Verona; Maria del Monte Carmelo Rendiles Martínez, fondatrice della Congregazione delle Serve di Gesù; José Gregorio Hernández Cisneros, fedele laico; Pier Giorgio Frassati, fedele laico del Terz’Ordine di San Domenico; Bartolo Longo, fedele laico.