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Al via da Paspardo il festival Dallo sciamano allo showman

Questa sera primo appuntamento della rassegna

PASPARDO (Brescia) - Al via oggi da Paspardo la 23esima edizione "Dallo Sciamano allo Showman", il festival che da oltre vent’anni unisce musica d’autore, letteratura, satira e fumetto in un percorso culturale diffuso immerso negli scenari unici della Valle Camonica, primo sito UNESCO italiano per le sue incisioni rupestri preistoriche, con un programma ricco di eventi fino all’11 ottobre.

Ideato da Nini Maria Giacomelli e Bibi Bertelli e diretto fino al 2006 da Sergio Bardotti, "Dallo Sciamano allo Showman" si distingue per la sua capacità di valorizzare il territorio attraverso una proposta culturale originale, trasversale e identitaria. Il nome nasce da un gioco di parole che unisce lo “sciamano”, figura legata alla spiritualità e alle radici arcaiche, allo “showman”, simbolo del mondo dello spettacolo e della comunicazione contemporanea. Da questo incontro nasce il neologismo “Shomano”, che racchiude e rappresenta l’anima duplice, originale e profondamente simbolica della rassegna.

Dallo Sciamano allo Showman" prenderà il via oggi - 3 agosto, alle 21 - a Paspardo (Brescia), in Piazzetta Umberto I, con il concerto “Faccio sul serio” di Fabrizio Emigli (chitarra e voce), accompagnato da Edoardo Petretti (pianoforte e fisarmonica), Marco Zenini (basso) e Francesco De Rubeis (batteria). Ingresso libero.

Il concerto del cantautore romano Fabrizio Emigli, classe 1962, prende spunto dal suo ultimo album “Faccio sul serio” (etichetta Sopra c’è gente), terzo lavoro discografico che raccoglie dieci brani scritti e interpretati negli ultimi anni, alcuni dei quali precedentemente pubblicati solo su YouTube.

Con oltre quarant’anni di carriera, Emigli è noto per la sua scrittura raffinata e l’approccio autentico alla musica. Ha esordito nel leggendario Folkstudio di Trastevere, dove Giancarlo Cesaroni lo ha nominato direttore artistico della sezione giovani. Oggi è anima e direttore artistico di un live club nel quartiere Testaccio, dove conserva ancora la storica campana del Folkstudio, simbolo della sua lunga storia musicale.

Ha prestato la sua penna e la sua voce anche al cinema, scrivendo i testi italiani di alcune colonne sonore per film di Tim Burton come La fabbrica di cioccolato, La sposa cadavere e “Before Sunset”, dando voce ai celebri nani “Oompa Loompa”.

Tra gli album pubblicati figurano “Dentro un nuovo disordine” (2001), “Stelle in eccedenza (2007) e l’ultimo “Faccio sul serio”, uscito l’11 ottobre 2024. Il disco include anche “Abbracciami”, brano scritto con Edoardo De Angelis, e una rivisitazione di “Bene” di Francesco De Gregori.
La produzione musicale è affidata a Edoardo Petretti, affiancato da musicisti della scena jazz, pop e classica. Fabrizio Emigli ha recentemente partecipato a The Voice Senior 2025 come concorrente.

Il festival proseguirà a Montecampione (Brescia) con tre appuntamenti imperdibili il 5, il 10 e il 12 agosto.
Il 5 agosto, alle 21, presso la Piazzetta (con eventuale spostamento al cinema in caso di maltempo), si esibirà Sara Bronzini con il concerto-omaggio a Sergio Bardotti intitolato “Facendo i conti come si fa”. Sul palco con lei ci saranno Massimo Guerini (voce e voce recitante), Davide Corini (pianoforte) e Nadio Marenco (fisarmonica). Ingresso libero.

Il 10 agosto, alle ore 21.15, presso il Cinema Piazzetta, Andrea Mirò e Davide Van De Sfroos porteranno lo spettacolo “Jim Morrison. Fantasie di un poeta rock”, dando voce a un racconto del celebre musicista rock. Ingresso libero.

Infine, il 12 agosto, alle 21, ancora in Piazzetta (con possibilità di spostamento al cinema in caso di maltempo), Patrizia Laquidara si esibirà con il suo “Laquidara Tour 2025”, accompagnata da un ensemble che unisce strumenti acustici ed elettronici composto da Daniele Santimone (chitarra elettrica e violão 7 cordas, chitarra brasiliana a sette corde), Stefano Dallaporta (basso elettrico) ed Edoardo Piccolo (sintetizzatori, drum machine e programmazione). Ingresso libero.

Il festival proseguirà il 13, 14, 15, 16 e 17 agosto a Pisogne (Brescia), il 29 agosto a Malonno (Brescia), il 30 agosto a Breno (Brescia), il 6 settembre a Capo di Monte (Brescia), dal 7 al 17 settembre a Nadro di Ceto (Brescia), il 19 settembre a Berzo Demo (Brescia), per concludersi il 10 e 11 ottobre a Breno (Brescia) con il Premio Nazionale Sergio Staino – Pitoon.

Il Festival Dallo Sciamano allo Showman e il Premio Nazionale Sergio Staino – Pitoon sono promossi dal Centro Culturale Teatro Camuno, in partenariato con Club Tenco, l’Associazione Cose di Amilcare e l’Associazione Culturale Bobo e Dintorni.

L’iniziativa è sostenuta, attraverso patrocini e contributi, da Regione Lombardia, Provincia di Brescia, Comunità Montana di Valle Camonica, Consorzio Comuni B.I.M. di Valle Camonica, UNESCO – Arte Rupestre della Valcamonica, Comune di Berzo Demo, Città di Darfo Boario Terme, Comune di Breno, Comune di Capo di Ponte, Comune di Ceto, Comune di Malonno, Comune di Paspardo, Comune di Pian Camuno, Comune di Pisogne, Comune di Artogne, Comune di Sanremo, Comune di Scandicci, Consorzio Montecampione e dalla Riserva Naturale delle Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo.

Alcuni eventi del Festival rientrano nel programma “Di Segni Contemporanei”, promosso dalla Comunità Montana di Valle Camonica, ente gestore del sito UNESCO, e realizzato con il contributo del Ministero della Cultura e con il sostegno di Regione Lombardia.
Collaborano al Festival: Spazio Storie, Il Cardo, Pro Loco Capo di Ponte, Pro Loco Valsaviore, Pro Loco Breno e Pro Loco Malonnese.
Ultimo aggiornamento: 03/08/2025 00:37:52
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