Trento - “Un notevole progetto per favorire la crescita complessiva dell’individuo, sia dal punto di vista fisico, che psichico e relazionale, in un ambiente naturale che possa offrire agli studenti concrete opportunità di approfondimenti didattici su tematiche trasversali quali l'ambiente, la geografia, l'etnografia, la storia dei territori e la loro cultura, oltre che aumentare la consapevolezza circa gli equilibri ambientali, così importanti in questo preciso periodo storico“.
Questo il commento del professore Giuseppe Cosmi, responsabile del Coordinamento Attività Sportive del Servizio Istruzione della Provincia Autonoma di Trento, in merito al progetto “100 Classi in Montagna”, conclusosi a Caldes (Trento), in Val di Sole. Foto @A.Penasa.
IL PROGETTO
L’iniziativa, giunta all’ottava edizione e realizzata in collaborazione enti nazionali e locali, è stata rivolta a giovani under 18, provenienti da 19 istituti della provincia di Trento: gli istituti di primo grado sono stati 15 con 43 classi per un totale di 881 alunne/i e 103 insegnanti; gli istituti di secondo grado sono stati invece 4 per un totale di 325 studenti/esse e 31 insegnanti.
Il totale è risultato di 1206 studenti/esse e 134 insegnanti.