“Comuni che hanno dimostrato di saper cogliere un’importante opportunità di crescita per i piccoli borghi del nostro territorio. A favore di uno sviluppo che mette assieme la tutela dell’identità culturale con la valorizzazione del patrimonio artistico, architettonico, storico e naturale dei territori e le iniziative per aumentare l’attrattività e la qualità della vita. Un’insieme di obiettivi particolarmente importante, specie nelle zone montane e nelle nostre piccole comunità”, ha precisato Bisesti, che ha ringraziato Borgonzoni per l’attenzione garantita ai territori fra i quali il Trentino.
Pieve Tesino partecipa con un progetto di riqualificazione di Villa Daziaro, simbolo dell’identità dell’Altopiano del Tesino, dichiarata “di interesse culturale” dalla Soprintendenza, nonché emblematica dalla prosperità raggiunta sullo scorcio del XIX secolo dagli imprenditori tesini per secoli attivi nella filiera dell’immagine.
Pellizzano è invece in lizza con un’iniziativa per la valorizzazione, anche attraverso il teatro e la creatività, del piccolo borgo storico di Termenago, centrata sul recupero della sua eredità sul piano culturale, storico e ambientale.