Cles - Acquedotto: da 146 a 1000 metri cubi, si rifà il Serbatoio Prandini a Cles (Trento). La Giunta comunale di Cles, guidata dal sindaco Ruggero Mucchi, ha approvato in linea tecnica il progetto definitivo per i lavori di demolizione e ricostruzione del “Serbatoio Prandini”, a servizio dell’acquedotto potabile del Comune. Il provvedimento è stato inoltre dichiarato come di pubblica utilità, urgenza e indifferibilità e dà anche avvio a una procedura di esproprio. A portare avanti la delibera sono stati gli assessori al patrimonio, impianti e reti Aldo Dalpiaz e quello con delega al progetto speciale acqua ed energia Massimiliano Girardi.
La delibera giunge in un momento in cui la siccità sul Nord Italia si sta manifestando in maniera preoccupante, ma ha radici in intenzioni espresse già negli scorsi anni, quando l’amministrazione comunale già paventava la possibilità dell’emergenza idrica. Per questo si era deciso di adeguare i serbatoi di accumulo dell’acqua potabile al fine di aumentarne la capacità.