Trento - Celebrato il 222° anniversario della fondazione del corpo di Polizia locale di Trento, il comandante Luca Sattin ha illustrato l'attività ed è intervenuto il sindaco Franco Ianeselli tracciando un quadro sul servizio svolto dagli agenti della Polizia locale. Inoltre sono stati consegnati gli encomi al personale che si è contraddistinto in interventi sperciali.
ENCOMI - Sono stati premiati con la consegna degli attestati di merito coloro che si sono distinti lo scorso anno in azioni di servizio. In particolare:
- il Sovrintendente Capo Ivan Stenico con la seguente motivazione: "Distaccato presso il Centro Intercettazioni e Tecnologie della Procura della Repubblica di Trento, ufficio interforze delegato alla gestione degli aspetti connessi all’attività progettuale della Commissione Europea, nonché il coordinamento delle comunicazioni tra partner di varie nazioni europee, il Sovrintendente Capo, nel periodo luglio 2021 - marzo 2022, si è impegnato con diligenza e disponibilità nell’adempiere i compiti a lui assegnati. Grazie al suo impegno e con grande capacità professionale ha permesso di raggiungere gli obiettivi fissati dalla Commissione Europea. Ha dimostrato volontà di apprendimento, capacità organizzative, conoscenze professionali distinguendosi per diligenza e riservatezza non comuni";
- l’assistente-capo Marco Eccher e il commissario Mirko Bortolameotti: "In servizio nella giornata di venerdì 17 giugno 2022 intervenivano in via Malta dove una coppia di anziani, non era in grado di localizzare la propria autovettura. Le due persone, dopo aver perlustrato per alcune ore, la zona dove ricordavano di aver parcheggiato, hanno richiesto l’ausilio ed il supporto per la ricerca a personale della Polizia Locale. I due operatori giunti sul posto, prontamente con solerzia e professionalità, si mettevano alla ricerca del mezzo e grazie ad un’intuizione, l’area delle ricerche veniva estesa, individuando il veicolo parcheggiato in una zona poco distante. Nella circostanza gli operatori dimostravano professionalità, intuito e spiccato spirito di osservazione, nonché umanità e premura nei confronti della coppia, già provata dall’evento";
- il vice-sovrintendente Lorenzo Dalla Pellegrina e il vice-sovrintendente Alessandro Zampedri: "In servizio nella giornata di sabato 23 luglio 2022 di pattuglia automontata gli agenti provvedevano al controllo del territorio di piazza Leonardo da Vinci, piazza della Portela e di Piazza Santa Maria Maggiore. Venivano attenzionate anche zone limitrofe al fine di prevenire e verificare che non si ponessero in essere comportamenti offensivi del decoro cittadino oltre alla prevenzione di attività illecite quali lo spaccio ed i furti. Venivano controllati altresì autobus di nazionalità straniera non comunitaria, per la verifica e la regolarità dei documenti di circolazione e di guida nonché dei passeggeri extracomunitari trasportati, provvedendo alle sanzioni di norme del Codice della Strada. Nella circostanza gli operatori dimostravano spirito di iniziativa e capacità professionali";
- l’assistente-capo Stefano Simonini, il sovrintendente Roberto Bridi, il sovrintendente Nicoletta Conci, il sovrintendente Fabio Tomasi: "In occasione dei grandi eventi che si sono svolti nel corso del 2022, il concerto di Vasco Rossi ed i Campionati Mondiali di Ciclismo per Amatori, in qualità di operatori della Centrale Radio, hanno garantito un servizio di comunicazione ed informazione in via continuativa rapportandosi con le centrali operative delle altre Forze di Polizia, interagendo sul piano del coordinamento con il Dipartimento della Protezione Civile Provinciale, il Corpo Permanente dei Vigili del Fuoco ed il Servizio 118 Trentino Emergenza, assicurando nel contempo in maniera professionale un'attività di informazione completa ed esaustiva alla cittadinanza. Nelle circostanze il personale ha dimostrato spiccate doti di collaborazione, capacità professionali, preparazione e prontezza di decisione nel proporre soluzioni alle dinamiche emergenziali correlate agli eventi";
- l’agente Michele Binotto: "In servizio nella giornata di venerdì 26 luglio 2022 in piazza Venezia, l’agente fermava un autoveicolo di nazionalità Ucraina per un normale controllo di Polizia stradale. Il conducente non era in grado di fornire nessun documento di identificazione e di guida, perché dimenticati in albergo. Il passeggero che lo accompagnava si è reso spontaneamente disponibile per riprendere i documenti e consegnarli per i controlli del caso. Da un’attenta analisi dei soli documenti identificativi, in quanto la patente non era stata trovata, si evinceva essere un cittadino comunitario di nazionalità Slovena. Pur essendo del tutto simili agli originali, emergevano dei dubbi sull’autenticità degli stessi; veniva quindi richiesto, tramite il Centro Cooperazione Internazionale della Polizia competente per la Slovenia, di procedere alla verifica per comprovare la veridicità del passaporto e della carta di identificazione. Si appurava pertanto che i documenti appartenevano a persone diverse e che la persona era del tutto sconosciuta nelle Banche Dati Slovene. Alla locale Questura si provvedeva al riscontro del fotosegnalamento e al sequestro dei documenti; la persona veniva dichiarata in arresto e tenuta in custodia presso la camera di sicurezza in attesa dell’udienza per direttissima. Nella circostanza l’operatore dimostrava professionalità, intuito e spiccato spirito di osservazione".
Infine il comandante ha consegnato il “caschetto d’oro” ai seguenti agenti andati in pensione: Marco Marchio (in Polizia locale dal 1996 al 2022), Silvano Savinelli (dal 2005 al 2022), Angelo Riccadonna (dal 1984 al 2022), Claudio Vanzo (dal 1992 al 2022), Giorgio Maurizio (dal 1990 al 2022), Ferruccio Marighetti (dal 1997 al 2023), Stefano Pizzocaro (dal 1997 al 2022).
LA RELAZIONE DEL COMANDANTE SATTIN - "Nella ricorrenza del 222° anniversario della fondazione del Corpo, ho l’onore di rappresentare questa compagine di donne e uomini in divisa che ha una storia bicentenaria.
Festeggiare la fondazione del corpo, è come festeggiare un compleanno ed e giusto che sia un momento di festa, ma c’è anche un bilancio da fare di quello che è stato fatto e di quello che si vorrebbe fare per essere sempre più al servizio della città.
Ma non si può parlare della Polizia Locale senza parlare della città di Trento. Una città che nell’ultimo decennio ha visto una crescita progressiva della popolazione arrivando agli attuali 117.447 abitanti, e di un’università che si è progressivamente ampliata arrivando a oltre 16.000 studenti iscritti. Non di secondaria importanza è anche il ricco calendario di eventi culturali e sportivi che impiegano la città quasi tutto l’anno con un afflusso consistente di turismo. Trento come tante altre città capoluogo di provincia, sta diventando sempre più una città che attraente per chi cerca opportunità di vita e di lavoro. Ciò implica che il tessuto sociale si conformi progressivamente alle dinamiche sociali tipiche della città di queste dimensioni, dove la marginalità produce anche fenomeni di mirco criminalità in certe zone della città. Inoltre altro aspetto importante è la mobilità cittadina, nel senso che la città è oggetto quotidiano di continui spostamenti da parte dei pendolari che lavorano a Trento e che abitano fuori città, con un conseguente traffico che nelle ore di punta si fa è particolarmente intenso. In questo quadrio si inserisce il meta progetto che vedrà la realizzazione del passante ferroviario e l'interramento della ferrovia che passa in città, con i lavori pubblici che stanno iniziando ora e che proseguiranno per almeno tre anni.
Tutto ciò rappresenta una sfida anche per la polizia locale, che sarà chiamata a governare questi fenomeni con una presenza costante ed efficace nel territorio.
Concentrandoci nell'analisi dell’attività svolta nel 2022 un primo dato che rileva è quello delle chiamate telefoniche pervenute presso la nostra centrale operativa che sono state 70.500, che facendo una media annuale sono circa 190 al giorno. Una dato questo che fa capire come la nostra centrale sia un riferimento per i cittadino non solo per le chiamate di emergenza, ma anche per avere informazioni sopratutto per la gestione della viabilità cittadina.
L’attività della gestione associata, pur in una situazione di carenza di personale, è stata garantita ai tre comune associati di Aldeno, Cimone e Garniga, con 166 servizi svolti davanti alle scuole e 113 controlli richiesti dai cittadini direttamente alla nostra centrale operativa.
Il controllo del territorio è stato il servizio che ha visto il nostro impegno quotidiano, in particolare nei servizi di viabilità, di pattugliamento delle zone a rischio, di controlli controlli della velocità tramite dispositivi elettronici, ecc. Gli incidenti stradali rilevati sono stati in totale 689 di cui due mortali. Purtroppo il trend degli incidenti mortali rimane costante con due vite perse ogni anno. La violazione più contestata negli incidenti stradali è la velocità pericolosa che si aggiunge alla distrazione alla guida. La strada con più incidenti è come sempre via Del Brennero con 86 sinistri e al secondo posto la statale 12 con 74 sinistri. Questi dati ci devono interrogare sul fatto che la strada, pur non essendo precipita come un pericolo, resta ancora il luogo dove si rischia l'incolumità personale e talvolta anche la vita.