Lavis (Trento) - Costerà davvero caro, a tre persone, l’abbandono in strada di un discreto quantitativo di rifiuti, che provenivano dallo svuotamento di una cantina.

Erano le 7.30 di venerdì 18 aprile quando è arrivata una richiesta di intervento in via Rosmini. Sul posto è giunta la pattuglia della
Polizia Locale “Avisio”, che ha constato la presenza di un grosso cumulo di
rifiuti domestici: passeggini, bicicletta da bambino, valigia, lettino, lampadario, stenditoio in ferro, giocattoli da bambino e altro ancora.
Si trattava di un ingombro tale da ostruire il marciapiede.
Gli agenti, assieme agli operatori di Asia, hanno controllato i rifiuti e, in breve tempo, sono riusciti a risalire a un giovane residente a Lavis, che è stato rintracciato e sentito a verbale. L’uomo ha ammesso che, nella notte a cavallo fra il 17 e il 18 aprile scorsi, si era trovato con altri due amici nella cantina della propria abitazione e, assieme a loro, l’aveva svuotata abbandonando i rifiuti in strada.
Una volta vagliate le responsabilità dei tre ragazzi, questi sono stati indagati in concorso fra loro per il reato di abbandono di rifiuti. La loro condotta, dopo le modifiche in vigore dall’ottobre 2023, qualifica gli atti accertati come reato.
A loro carico è stato quindi redatto un verbale con una multa di 2.500 euro ciascuno