Madonna di Campiglio - Si è tenuta presso
Idroland Fly Zone a Baitoni, la quarta tappa della terza edizione della competizione
Hike and Fly Italian League, una delle principali gare in Italia.
L’evento è stato organizzato da ASD Hike and Fly Italia in collaborazione con Trentino Adventure e l’amministrazione comunale di Bondone, con il supporto di ApT Madonna di Campiglio.
La competizione era divisa in due categorie: la classe pro, in cui gareggiavano alcuni dei migliori piloti italiani e la fun, la categoria dei giovani atleti che provano a cimentarsi nelle gare dei professionisti. Campione indiscusso di questa edizione è
Titta Scalet, un pilota di parapendio della Valle di Primiero che in questa stagione parteciperà ad alcune delle principali competizioni italiane e anche ad alcune all’estero.
Secondo è arrivato Heli Schrempf, pilota austriaco di grande bravura e terzo Federico Benini Floriani.
Hike and Fly è un’attività outdoor molto popolare e in forte crescita che combina l’escursionismo con il volo in parapendio e dove i partecipanti percorrono a piedi i tracciati che li portano al punto di decollo, per poi lanciarsi, unendo escursionismo e volo libero e godere di panorami mozzafiato.
Durante le gare la prova di volo consiste nell’atterrare presso tutte le boe (così sono chiamate le tappe della competizione) e quindi raggiungere il traguardo. Questo nuovo approccio alla montagna ben si inserisce nella nuova sensibilità che avvicina sempre più persone a tipologie di sport ecosostenibili e ad impatto zero sull’ambiente che si va a frequentare; infatti, la filosofia dell'hike&fly è quella di non sfruttare mezzi di risalita meccanici ed inquinanti.
È inoltre uno sport che permette ai concorrenti grande libertà; ognuno può decidere il suo tracciato tenendo conto dei propri punti di forza e di debolezza. Importante è raggiungere tutte le boe, ma si può decidere se compiere il percorso in volo, che è la scelta più veloce, oppure di percorrere i sentieri a piedi, approfittando della quiete montana o se il vento non permette di raggiungere i luoghi indicati.
Ci spiega Marco De Cet, presidente di Hike and Fly Italia, che alla partenza si sono radunati ventisette atleti provenienti da tutta Italia e non solo, e che zaino in spalla, sono partiti alla volta dell’Alpo di Bondone, uno dei luoghi di lancio più rinomati d’Italia.
Anche il sindaco di Bondone Chiara Cimarolli ci racconta che sono ormai 30 anni che a Bondone, da marzo a ottobre, arrivano scuole di volo da tutta Europa per allenarsi e per sperimentare tecniche di volo in sicurezza. La vicinanza del lago all’Alpo (il punto di decollo), rende la location ideale per questa disciplina.