VIGOLO VATTARO (Trento) - Nel prossimo fine settimana,
Vigolo Vattaro si anima per celebrare la nona edizione della
Festa della Patata, un evento che mette in luce un vero e proprio tesoro del territorio: la patata cicero. La manifestazione, nata nel 2016 e interrotta solo per un anno a causa della pandemia, si conferma come un appuntamento imperdibile per chi vuole riscoprire i sapori autentici, la storia e lo spirito di una comunità.

La patata cicero non è un tubero come gli altri, è un prodotto unico nato in un territorio di eccellenza. La sua storia affonda le radici nei primi anni del '900, quando la sua coltivazione iniziò sull'
Altopiano della Vigolana, a un'altitudine di circa
700 metri sul livello del mare, in un territorio che si presta particolarmente bene alla coltivazione della "patata di mezza montagna". Ciò che rende questo prodotto davvero speciale è il metodo di coltivazione, che si basa su tecniche rispettose dell'ambiente, tramandate di generazione in generazione e che si rifanno a quelle in uso agli inizi del secolo scorso. La patata cicero non è il frutto di una coltivazione industriale, ma viene prodotta in quantità limitate, nel rispetto della gestione familiare delle aziende agricole locali. La filosofia che guida i produttori è quella del "raccolto/venduto": la patata non viene mai trovata fuori stagione presso i punti vendita. Dopo il raccolto di agosto, viene utilizzata per preparare i piatti tipici dell'agriturismo e venduta in sacchi al dettaglio per pochi mesi. Questo approccio garantisce che ogni patata servita in tavola o acquistata sia freschissima e di altissima qualità.
Durante i
tre giorni della festa, la patata cicero sarà la protagonista indiscussa della cucina, trasformandosi in piatti della tradizione che fanno la storia gastronomica del luogo.
Oltre a essere l'ingrediente principale dei cibi offerti, sarà anche utilizzata per la preparazione del "pan patata". Il programma culinario è un vero e proprio viaggio nel gusto, con un menu che cambia ogni giorno: Venerdì si comincia con le patate prezzemolate accompagnate da formaggio fuso, Sabato sera il menu propone il celebre e inimitabile tortel di patate, servito con una selezione di affettati, Domenica l'evento si conclude con un piatto che è un inno alla tradizione locale, polenta di patate e salsiccia, accompagnata dai saporiti fasoi en bronzon. Sarà inoltre l’occasione per acquistare le gustose patate vigolane.
La Festa della Patata non è solo un'esperienza culinaria, ma anche un momento di profonda aggregazione e di celebrazione dello spirito di comunità. L'intera manifestazione è un esempio virtuoso di collaborazione tra le diverse realtà del territorio. Oltre 70 volontari provenienti dalla filodrammatica VIVA, dalla sezione cacciatori di Vigolo Vattaro, dai Vigili del fuoco e da altre associazioni locali, lavorano insieme per garantire il successo dell'evento: questo forte senso di appartenenza e cooperazione è ciò che rende la festa così speciale.
Anche la musica e l'intrattenimento avranno un ruolo centrale, con tre giorni di animazione per tutti i gusti. Si inizia venerdì 15 agosto alle 18 con un aperitivo, seguito alle 21 dallo spettacolo di Lucio Gardin, sabato sera sarà animato da un DJ set con Silvio, mentre la giornata di domenica sarà all'insegna della musica tradizionale. Ci sarà anche animazione per bambini, rendendo la festa un'occasione perfetta per tutta la famiglia.
«L'evento di questo fine settimana è un'occasione imperdibile per scoprire i sapori autentici di Vigolo Vattaro, immergersi nella sua storia agricola e vivere un momento di festa in una comunità unita e accogliente» conclude Linda Tamanini, presidente della Pro Loco di Vigolo Vattaro.