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Nel borgo di Luserna apre "Una Boccata d’Arte"

Progetto firmato da Stefano Caimi e curato da Valerio Panella

LUSERNA (Trento) - In occasione della sesta edizione di "Una Boccata d’Arte", progetto d’arte contemporanea diffuso lungo tutta la Penisola, ideato da Fondazione Elpis, è il borgo di Luserna ad accogliere un intervento inedito per il Trentino-Alto Adige. Firmato da Stefano Caimi (Merate, 1991) e curato da Valerio Panella, il progetto si intitola Stasi, equilibri ecosistemici in divenire, ed è aperto al pubblico a partire da sabato 28 giugno, alle 11 (Luserna foto credit Valerio Panella).

Storia, cultura e tradizioni caratterizzano l’identità di Luserna che è legata al cimbro, un’antica lingua di origine germanica risalente ai primi secoli del secondo millennio e parlata ancora oggi dall’80% della popolazione. Tra le testimonianze storico-architettoniche più significative conta la casa museo Haus von Prükk, nata dal restauro conservativo di un’abitazione che ha mantenuto inalterate le caratteristiche di dimora contadina cimbra ottocentesca, che riprende vita durante le celebrazioni natalizie con figuranti in costumi tradizionali. La vita nel borgo segue il ritmo lento della montagna.
Il progetto esplora la complessità dei paesaggi forestali alpini, spesso percepiti come naturalmente incontaminati, ma in realtà risultato di pratiche silvicole e soggetti agli effetti del cambiamento climatico.

La tempesta Vaia del 2018, alimentata dall’aumento delle temperature nel Mediterraneo, ha causato la caduta di circa 14 milioni di alberi, creando condizioni favorevoli al proliferare del coleottero bostrico tipografo, un parassita che colpisce gli abeti rossi. La sua invasione, favorita dalla sopravvivenza negli inverni ormai miti, mette a rischio milioni di alberi sani e destabilizza l’ecosistema della zona. L’artista attraverso un’installazione di cavi sospesi tra alberi vivi e morti rende visibili i cicli di vita, morte e rinascita delle foreste.
Un’opera che invita a riflettere sulla fragilità degli ecosistemi e sulla necessità di una gestione responsabile, in un territorio segnato dai mutamenti climatici e dall’intervento umano.
Spiega l’artista Stefano Caimi: "Sono affascinato dalla complessità biologica della natura: una rete fitta di relazioni interconnesse, quasi impercettibili. Provo a sintetizzarle alterando materia, colore e scala, per evidenziare quegli elementi che alimentano l’insieme e ai quali siamo, inevitabilmente, legati"

Stefano Caimi
Stefano Caimi (Merate, 1991) indaga il paesaggio naturale come insieme di relazioni ecologiche.
Il suo lavoro ne sottolinea i processi all’interno di scenari tecnologici, dove forma, colore e materia svolgono il loro ruolo fondamentale all’interno dell’ecosistema.
Una Boccata d’Arte
Una Boccata d’Arte è il progetto d’arte contemporanea ideato nel 2020 da Marina Nissim, presidente di Fondazione Elpis. Si tratta dell’unica iniziativa in Italia che opera su tutto il territorio nazionale offrendo un itinerario culturale che attraversa il Paese da Nord a Sud, da Est a Ovest attraverso i linguaggi dell’arte del
nostro tempo.
Il formato si basa sul coinvolgimento, ogni anno, di 20 artisti, italiani e internazionali, invitati a intervenire in 20 piccoli centri abitati con meno di 5.000 abitanti, uno per ciascuna delle 20 regioni italiane.
Gli artisti selezionati provengono da Paesi, culture ed esperienze linguistiche sempre differenti, con un’attenzione particolare alle nuove generazioni e alla capacità di proporre progetti pensati per coinvolgere le comunità locali in maniera inclusiva e partecipativa, generando insieme nuovi immaginari.
L’invito prevede sempre un periodo di residenza sul territorio per la progettazione di interventi site-specific che sono quindi frutto di un percorso di esplorazione delle tradizioni vernacolari e di ascolto dei saperi artigianali e delle energie preesistenti.

Informazioni
Stefano Caimi - Stasi, equilibri ecosistemici in divenire - a cura di Valerio Panella - Luserna - Trentino-Alto Adige
Dal 28 giugno al 28 settembre
Una Boccata d’Arte - 20 artisti, 20 borghi, 20 regioni
Sesta edizione
Presentazione: sabato 28 giugno ore 10
Inaugurazione: sabato 28 giugno ore 11
Un progetto di Fondazione Elpis, in collaborazione con Maurizio Rigillo di Galleria Continua e Threes.
Sesta edizione
Dal 28 giugno al 28 settembre - www.unaboccatadarte.it
Per informazioni: info@unaboccatadarte.it
I borghi della sesta edizione
Altidona (FM); Bagnara di Romagna (RA); Borgolavezzaro (NO); Brunate (CO); Burcei (SU); Citerna (PG); Cormons (GO); Custonaci (TP); Framura (SP); Luserna (TN); Lustra (SA); Macchiagodena (IS); Miglionico (MT); Ollomont (AO); Oriolo Romano (VT); Pratovecchio Stia (AR); Roccacaramanico - fraz. di Sant’Eufemia a Maiella (PE); Sammichele di Bari (BA); Simeri Crichi (CZ); Tarzo (TV).
Gli artisti della sesta edizione
Giuseppe Abate; Babau; Stefano Caimi; Roberto Casti; Adele Dipasquale; Gabriele Ermini; Giacomo Gerboni; Tild Greene; Anna Ill; Hetty Laycock; Bibi Manavi; Nicola Martini; Qeu Meparishvili; Aymen Mbarki; Jim C. Nedd; Vica Pacheco; Sara Persico; Stella Rochetich; Aiko Shimotsuma; Vaste Programme.
Gli organizzatori della mostra ringraziano APT Alpe Cimbra, Istituto Cimbro Luserna - Kulturinstitut Lusérn e in particolare il Custode Forestale del Comune di Luserna Zanocco Damiano.
Ultimo aggiornamento: 24/06/2025 23:00:27
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