È lo spunto che decide la prima frazione, perché poi ci pensa Carpita a sigillare il 22-25.
Dopo il cambio di campo, la partita riprende nel secondo set nel segno dell’equilibrio (2-2 e 6-6), almeno fino a quando non si scatena Barotto (7-10). Il solito Bristot suona la carica, attaccando anche da seconda linea (11-12); Trento lotta, difende, agguanta la parità a quota 16 e poi mette la freccia con Bonatesta (17-16), situazione che consiglia il coach brianzolo di chiamare time out. Successivamente, l’equilibrio dura sino in fondo (20-20, 22-22), poi Brugherio crea il break con un errore in attacco trentino (22-24) e blinda il 2-0 grazie ad un attacco da posto 4 di Barotto (23-25).
La lotta punto a punto prosegue anche nel terzo set, con l’Itas Trentino brava a rintuzzare i tentativi di fuga del Gamma Chimica (4-4 e 6-6). I lombardi premono con servizio e muro e volano sul +4 (6-10); Conci a questo punto ha già esaurito i time out, ma trova comunque la reazione dei suoi che passa anche dall’estro di Depalma e vale di nuovo il meno uno (13-14). Sempre con la battuta, in questo caso di Eccher e poi di Carpita, Brugherio affonda di nuovo il colpo (14-17 e 16-21); i gialloblù non riescono più a replicare, hanno un solo sussulto nel momento in cui anche Barotto abbassa l’attenzione (20-22), ma poi cedono per 21-25, mettendosi al collo una medaglia d’argento comunque dal grande valore.
“Per riuscire ad ottenere un risultato migliore e quindi a vincere la Finale avremmo dovuto esercitare più pressione su una squadra molto quadrata come Brugherio, ma oggettivamente era molto difficile e non ci siamo mai riusciti – ha spiegato l'allenatore Francesco Conci - . Abbiamo affrontato un avversario che aveva qualcosa in più di noi e che lo ha confermato sul campo; siamo arrivati quasi ai limiti delle nostre possibilità e quindi, non posso rimproverare molto ai ragazzi. Anzi, dobbiamo essere orgogliosi del cammino che abbiamo fatto perché giocare questa finale non era nelle nostre previsioni. L’impresa realizzata venerdì sera in semifinale contro Padova ci ha tolto tante energie ma siamo comunque stati bene in campo anche questo pomeriggio”.
Il Settore Giovanile concluderà la sua attività 2021/22 nel corso della prossima settimana con la partecipazione alla quinta Finale Nazionale della stagione; fra il 15 ed il 17 giugno a Siderno (Reggio Calabria) sarà infatti l’Itas Trentino Under 12 a cercare un ulteriore risultato di prestigio nella fase tricolore con formula S3 3x3.
Il tabellino
Gamma Chimica Brugherio-Itas Trentino 3-0 (25-22, 25-23, 25-21)
GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Carpita 7, Compagnoni M. 7, Barotto 14, Meschiari 17, Eccher, 10, Selleri 1, Staforini (L); Fasanella, Consonni. N.e. Ichino, Marini, Sarto, Bonisoli, Compagnoni F., Chiloiro. All. Daniele Morato.
ITAS TRENTINO: Ceolin 6, Pellacani 7, Bonatesta 9, Bristot 16, Dell’Osso 8, Depalma 4, Mentasti (L); Bernardis, Graziani, Brignach, Polacco. N.e. Faifer, Marino. All. Francesco Conci.
ARBITRI: Pampalone di Palermo e Benigni di Roma.
DURATA SET: 27’, 27’, 24’; tot. 1h e 18’.
NOTE: Gamma Chimica Brugherio: 5 muri, 4 ace, 9 errori in battuta, 5 errori in attacco, 55% in attacco, 62% (40%) in ricezione. Itas Trentino: 3 muri, 2 ace, 7 errori in battuta, 12 errori in attacco, 46% in attacco, 55% (37%) in ricezione.
La rosa dell’Itas Trentino Under 20 seconda classificata alla Del Monte® Junior League 2021/22: Francesco Bernardis e Niccolò Antonio Depalma (palleggiatori); Davide Brignach e Andrea Polacco (opposti); Stefano Bonatesta, Alessandro Bristot, Vittorio Marco Ceolin e Gianmarco Graziani (schiacciatori); Stefano Dell'Osso, Gabriele Faifer e Marco Pellacani (centrali); Andrea Marino ed Edoardo Mentasti (liberi). Allenatori: Francesco Conci e Mattia Castello. Preparatore fisico: Alessandro Gelmi. Fisioterapista: Simone Boni. Dirigente: Riccardo Michieletto.
Nelle foto in allegato, fonte Paolo Magnanelli, alcuni momenti della Finale odierna a Fano
Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa