Gli ospiti con Gabi Garcia in campo hanno però un altro piglio rispetto a prima e incrementano il margine (15-20, 17-23). L’Itas Trentino rialza la testa con Michieletto siglando un parziale di 5-0 (22-23), che però non basta per riacciuffare gli avversari: il muro di De Cecco porta le due squadre al quarto set (22-25).
Dopo il cambio di campo Lorenzetti conferma Džavoronok nel ruolo di opposto; l’equilibrio si spezza di continuo, ma viene spesso ricomposto dalla generosità in difesa delle due squadre (1-3, 5-5, 8-10). Nella parte centrale la Lube accelera, approfittando di qualche sbavatura dei gialloblù (11-14). Kaziyski ritrova il campo ma sbaglia anche lui (13-17), però nel momento più difficile Trento si ridesta e torna a lottare col coltello fra i denti. Michieletto suona la carica col servizio e Podrascanin alza abbassa la saracinesca: 16-17 e poi 18-18 con Lavia che in attacco marca la differenza. Il finale di parziale è al cardiopalma; Bottolo costruisce un nuovo vantaggio (18-21) che l’Itas Trentino annulla (23-23) con Kaziyski e Michieletto. Si va ai vantaggi, dove le due squadre si sopravanzano diverse volte (27-27 e 30-30), fino all’ace di Nikolov che vale il 30-32 e il tie break.
Il quinto set vede l’Itas Trentino subire in avvio il contraccolpo psicologico della sconfitta allo sprint del precedente parziale (3-6), ma in seguito mostrare ancora voglia di lottare; con Lisinac in battuta i gialloblù arrivano sino al meno uno (7-8), poi un muro di Michieletto e due contrattacchi dello stesso Alessandro valgono il sorpasso (9-8). La Cucine Lube con De Cecco riagguanta subito la parità e poi scatta di nuovo con Nikolov (10-13); è l’allungo che assegna definitivamente la gara e i due punti in classifica agli ospiti (13-15).
“Prima della partita ma anche durante la stessa non sapevamo davvero che risultato potesse maturare, segno evidente che in campo si è vista una grande battaglia – ha spiegato al termine della gara l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti - . Abbiamo avuto un buon impatto sul match, sfruttando al massimo qualche passaggio a vuoto degli avversari, ma anche in seguito, quando il livello si è alzato, siamo stati bravi a lottare e a giocare a visto aperto sino alla fine. È un momento particolare a livello di risultati, ma penso che se stessimo lavorando male non saremmo stati in grado di giocare la sfida in questa maniera. Questo campionato non è iniziato come volevamo, ma non ci sono colpe specifiche da ricercare; dobbiamo andare avanti sereni e convinti”.
Domenica l’Itas Trentino tornerà subito in campo alla BLM Group Arena nel weekend; domenica 23 ottobre alle ore 18 è infatti in programma un nuovo impegno casalingo di SuperLega, in questo caso contro la Top Volley Cisterna. Prevendita biglietti già attiva su https://trentinovolley.vivaticket.it/.
Di seguito il tabellino dell’anticipo della quinta giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2022/23 giocata questa sera alla BLM Group Arena.
Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 2-3
(25-17, 25-20, 22-25, 30-32, 13-15)
ITAS TRENTINO: Michieletto 22, Podrascanin 9, Kaziyski 12, Lavia 32, Lisinac 7, Depalma 3, Laurenzano (L); Džavoronok 2, Cavuto, Nelli, D’Heer. N.e. Pace, Berger, Bernardis. All. Angelo Lorenzetti.
CUCINE LUBE: Chinenyeze 14, De Cecco 4, Bottolo 10, Anzani 5, Zaytsev 5, Yant 5, Balaso (L); Nikolov 19, Gabi Garcia 16, D’Amico, Gottardo, Diamantini. N.e. Sottile Ambrose. All. Gianlorenzo Blengini.
ARBITRI: Goitre di Torino e Giardini di Verona.
DURATA SET: 26’, 27’, 35’, 43’, 22’; tot 2h e 33’.
NOTE: 2.712 spettatori, per un incasso di 24.584 euro. Itas Trentino: 19 muri, 8 ace, 18 errori in battuta, 8 errori azione, 41% in attacco, 44% (21%) in ricezione. Cucine Lube: 13 muri, 7 ace, 15 errori in battuta, 13 errori azione, 38% in attacco, 44% (16%) in ricezione. Mvp De Cecco.