Sondrio - Alessandro Bega (foto Francesco Panunzio) e Matteo Viola proseguono a braccetto. Sette vittorie di fila per il primo, frutto del titolo della scorsa settimana a Basiglio (Milano 3) e dei due turni superati al Trofeo Città di Sondrio; e sette vittorie di fila per il secondo, che invece ha vinto due settimane fa a Trento, e prova a ripetersi in Valtellina. La notizia è che uno dei due salirà a quota otto e resterà in corsa per il titolo, mentre l’altro dovrà dire addio al torneo, visto che venerdì alle 16 si troveranno di fronte sul Centrale del TenniSporting Club Sondrio. Entrambi hanno conquistato i quarti di finale senza particolare fatica, seppur in due modi totalmente diversi. A Bega sono bastati appena otto punti: un primo game tenuto a zero e un secondo interrotto sul 30-30 dal ritiro del rivale Riccardo Bonadio, alle prese con un problema addominale. Mentre si apprestava a colpire un servizio, il friulano ha avvertito un dolore nello stesso punto che l’aveva già costretto al ritiro un mese fa in Spagna, alzando immediatamente bandiera bianca per evitare di aggravare il problema, e poi recandosi in ospedale per accertamenti. Viola, invece, ha dovuto lottare oltre un’ora e mezza per superare per 6-4 6-2 il piemontese Andrea Vavassori, pericoloso soprattutto nelle fasi iniziali. Il 21enne di Pinerolo è partito meglio, salendo prima 2-0 e poi 4-2, ma non appena la settima testa di serie ha trovato il ritmo giusto il match ha cambiato padrone. Il mestrino, arrivato a ridosso dei primi 100 del mondo nel 2013, ha prima recuperato lo svantaggio e poi ha spostato l’incontro sui propri binari, fino a vincere 10 degli ultimi 12 giochi.
Per ora, l’unico intruso è la seconda testa di serie Petr Michnev, che continua a soffrire ma continua a vincere.