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Mtb, Enduro: a Canazei Nadine Ellecosta si gioca la vittoria

Lo spettacolo in Val di Fassa

CANAZEI (Trento) - Vale il fattore casa nella prima giornata della Whoop Uci Enduro World Cup della Val di Fassa, visto che la campionessa italiana Nadine Ellecosta (foto credit Whoop Uci Enduro World Cup) ha concluso davanti a tutte le avversarie, mentre in campo maschile al comando della classifica provvisoria troviamo il polacco Slawomir Lukasik, che è giunto a Canazei con il pettorale di leader di Coppa. Nella due giorni organizzata da Fassa Bike District sono in gara complessivamente 526 partecipanti in rappresentanza di ben 33 nazioni
Prestazione di alto livello dunque per la ventiseienne pusterese di San Lorenzo di Sebato, che conferma i suoi progressi tecnici in questa stagione, seppure il gap dalle dirette avversarie sia risicato dopo le prime 3 prove speciali sui sentieri Pecedac, Fassa ad Furious e 9,90, per complessivi 23,4 km e 1.100 metri di dislivello.
Sempre seconda nelle tre prove speciali Nadine è però al comando nella classifica parziale della prima giornata con 80 centesimi di vantaggio sulla slovacca Simona Kuchynkova e 1 secondo sull’inglese leader della generale Ella Conolly. Sono queste tre biker a giocarsi il podio domenica, visto che la quarta in classifica, la francese Morgane Charre, ha accusato 23 secondi di ritardo.
«È fantastico essere davanti a tutte – ha commentato a caldo Nadine -. È stata una giornata dove tutto è andato per il verso giusto e mi sono divertita molto sui sentieri della Val di Fassa che adoro. Domenica sarà davvero dura, ci aspettano 4 prove speciali molto fisiche e molto lunghe, ma non vedo l’ora di tornare in sella. Tornerò a casa mia in Val Pusteria a riposarmi un po’, cercando di ricaricare le batterie per centrare un grande risultato».
Incerta anche la sfida al maschile, soprattutto in chiave generale di Coppa del Mondo. Dopo le prime tre PS guida la classifica provvisoria Slawomir Lukasik, con 5”2 sullo statunitense Richard Rude Jr, campione in carica e tre volte vincitore in Val di Fassa, che ha voluto essere presente in Trentino nonostante il suo focus sia da quest’anno la downhill.
Sul terzo gradino del podio provvisorio c’è poi l’australiano Charles Murray a 9”9. Il primo italiano in classifica, vista l’assenza di Tommaso Francardo per infortunio, è Tommaso Calonaci, toscano di Volterra, solo 28° a 40 secondi dal leader.
Valore aggiunto non da poco nella prima giornata di Coppa del Mondo è stata la partecipata sfida Open, su un percorso di 4 prove speciali sui tracciati 9,90, Gluewhein, Tutti Frutti e Ciasates per complessivi 35,7 km di gara e 2000 metri di dislivello, con 289 concorrenti in gara.
Il trionfatore di giornata è stato il tedesco Maximilian Rieker, davanti al bergamasco Jacopo Del Principe, staccato di 6 secondi, quindi terzo è risultato l’altoatesino di Appiano Daniel Cavosi (+16). Nella categoria over 35 si è riproposta una singolare sfida che ha avuto il medesimo esito di dieci anni fa, quando sempre a Canazei si era disputato il campionato italiano. Affermazione per il piemontese Alex Lupato, davanti al trentino di Pergine Martino Fruet, vincitore della seconda PS, e con un ritardo complessivo di 10 secondi. Fra gli junior è giunta un’altra vittoria italiana per merito di Daniele Aurame. Al femminile invece il successo assoluto è dell’austriaca Hanna Huettenmeyer, mentre nella over 35 ha trionfato la danese Sandra Bohn Thomsen.
Passando alla categoria E-Enduro è giunto uno straordinario podio tutto azzurro, per merito del bergamasco Bruno Zanchi, sempre in testa nei 4 stage e al traguardo con il tempo di 24’12", precedendo di 1’21” il trevigiano Daryl Santi, mentre il terzo gradino del podio è stato appannaggio dell’atleta trentino di Molina di Fiemme Fabio Corradini del Fassa Bike Racing team, a 1’38” dal vincitore. Per il fiemmese si tratta del secondo podio stagionale, giunto con qualche rammarico per una caduta con rottura della catena nella PS Gluewhein, con conseguente perdita di tempo prezioso. In campo femminile affermazione invece per la statunitense Christine Soprano, con l’italiana Federica Bottino terza.
Domani il gran finale, riservato esclusivamente alla sfida di Coppa del Mondo, con le ultime 4 prove speciali che decreteranno la classifica finale della quattro giorni fassana. I primi concorrenti partiranno alle 8 ed affronteranno 36,7 km di sviluppo e 2.210 metri di dislivello positivo, cimentandosi sui sentieri della Titans, Gluhwein, Tuttifrutti e Ciasates.
Ultimo aggiornamento: 28/06/2025 21:12:43
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