La fuoriclasse salisburghese, che sta tornando dopo il lungo infortunio al ginocchio, ha dimostrato di aver ritrovato la condizione e il ritmo di qualche stagione fa, anche se proprio nell’allenamento del sabato ha rimediato un infortunio alla caviglia, si spera non grave. Purtroppo nei giorni scorsi sulla pista fassana, preparata come un tracciato di Coppa del Mondo, si era infortunata anche l’altra austriaca Stephanie Brunner.
Particolarmente nutrita la pattuglia italiana, con Federica Brignone (medaglia olimpica e medaglia mondiale) in grande spolvero, così come Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Roberta Midali e la campigliana Laura Pirovano (medaglia d’oro ai mondiali junior di Aare di due anni fa) che sta recuperando dopo l’infortunio dello scorso anno. Sempre in Val di Fassa presenti anche l’atleta di casa Chiara Costazza, Elena Curtoni, Roberta Melesi, Vivien Insam, Martina Perruchon, Lara Della Mea, Anita Gulli, Martina Peterlini e Marta Rossetti e Karoline Pichler, che vanta pure lei 2 medaglie alla massima rassegna under 20. Sciatrici che sono state visitate dal presidente del Comitato Trentno della Fisi Tiziano Mellarini, che le ha caricate in vista dei prossimi importanti appuntamenti.
Sempre per il team Austria in allenamento oltre ad un gruppo giovani c’erano anche le medaglie mondiali junior Katharina Truppe e Nadine Fest, ma soprattutto l’oro olimpico in slalom alle ultime olimpiadi coreane Frida Hansdotter e pure l’altra svedese Sara Hector (3 medaglie ai mondiali junior). E, dulcis in fundo, la vincitrice di 3 medaglie ai mondiali junior Romane Miradoli, punta di diamante del team francese presente in questi giorni in Trentino.
Segnali incoraggianti anche da Sofia Goggia, che si sta allenando da martedì all’Alpe di Lusia, con una parentesi sabato all’Alpe del Cermis, per tornare tutta la prossima settimana a Passo San Pellegrino per cimentarsi con la velocità sulla pista La Volata, la stessa che ospiterà il 17 e 18 gennaio le due discese libere di Coppa Europa femminile, test event proprio dei mondiali junior. «Ho buone sensazioni. Il dolore al malleolo infortunato sta scemando di giorno in giorno ed io sto ritrovando confidenza sugli sci. Nei prossimi giorni spero di avere l’idoneità medica per potermi allenare con intensità anche fra le porte da slalom e in velocità».