Noi come settore cerchiamo sempre di introdurre qualche cambiamento, per rendere il tutto meno ripetitivo: ad esempio la novità 2019 è stata la pallaguerra, un gioco semplicissimo a cui tutti abbiamo giocato da bambini e che è stato apprezzato, così come la nuova gara di bici chiamata “Epic Rise”, una vertical su mountain bike già “testata” lo scorso anno".
Da padre di famiglia, come vedi i ragazzi di queste generazioni? "A me sembrano ben organizzati, ordinati e abbastanza contenuti e questo è un segnale di responsabilità da parte loro e dei loro genitori: negli anni indietro ho assistito a eccessi molto peggiori", ha aggiunto Rocca.
Che Bormiadi ci aspettano nel 2020? "Dovremo trovarci per discuterne, fare un bilancio del 2019 e iniziare a raccogliere qualche suggerimento per il 2020 - conclude Rocca -. Valuteremo se riproporre la salita coi bastoni, che è sempre piaciuta e che quest’anno si è “presa una pausa…”. Intanto faccio un appello ai giovani a lasciarsi coinvolgere, perché quest’anno si ritirano alcune squadre storiche e si aprirà un ulteriore vuoto fra i ranghi. E ci piacerebbe rinfoltire il settore femminile, perché con più squadre c’è maggiore confronto e quindi aumentano l’interesse, lo spettacolo e la motivazione a fare un bel risultato. Restare con poche squadre femminili, inoltre, significa interrogarsi sull’opportunità di mantenere una sezione solo per le donne… anche noi volontari siamo pochi e con due calendari ci dobbiamo sdoppiare".
Intanto i ragazzi di Livigno si godono questo momento di trionfo, insidiato dagli Erpik fino all’ultimissima gara di questa edizione, mentre la terza posizione assoluta è stata occupata dai Balabiott. Non è la prima volta che qualche squadra fa il bis anzi, è capitato che alcune formazioni di altissimo livello abbiano colto anche 3 successi di fila (Selvadek 3 volte vittoriosi 1996-1998, come gli Ighnobili nel triennio 2006-2008). Vedremo se i Livignasc riusciranno ad eguagliare – o addirittura a superare – il filotto dei sondalini e dei bormini. Anche al femminile l'aquila vola in casa Bexis per la seconda volta. Per quanto riguarda i record il 2019 può vantare due prestazioni super da parte dei Mot nella vasca natatoria di Bormio Terme con Giovanni Crupi (tempo di 0.30,45 nei 50 mt delfino) e Alessio Cecini (tempo di 0.31,54 nei 50 mt dorso).
Durante la serata finale sono stati consegnati anche i premi speciali: quello in ricordo di Matteo Baumgarten, istituito dai suoi amici della formazione de "I Soci" è andato ai gemelli Nicholas e Thomas Bormolini dei Livignasc, il premio "Un uomo per lo sport" deciso dall'organizzazione è stato conferito a Claudio Pedranzini per il suo impegno nel mondo sportivo e del volontariato, il premio voluto dall'ex formazione degli Sgarba Team in memoria di Chicco Longo è stato assegnato a Michele Canclini dei Tamberli come miglior giocatore del torneo di calcio.