Madonna di Campiglio (Trento) - La casa di Ferrari Trento ha accolto in grande stile la
3Tre a meno di un mese dall’appuntamento con l’edizione numero 71, in programma a
Madonna di Campiglio mercoledì 8 gennaio. Ospiti speciali
Edalini e
Razzoli, con quest’ultimo annunciato apripista sul Canalone Miramonti per salutare il pubblico dello sci
Tornare dove tutto è iniziato nel lontano
1950 è sempre un’emozione per chi ha una storia gloriosa e un presente di successo come la
3Tre. Dopo aver fatto tappa in due metropoli europee come Milano e Londra, lo slalom notturno di Madonna di Campiglio, in programma mercoledì 8 gennaio 2025, ha ricevuto l’abbraccio del pubblico di casa.
Oggi casa Ferrari di Trento, realtà da sempre vicina a 3Tre e a Madonna di Campiglio come a tutto il mondo dello sport, sparkling partner – fra l’altro – del Mondiale di Formula 1 - ha ospitato l’appuntamento conclusivo del
3Tre on Tour, il viaggio promozionale dello slalom d’Italia e di una delle destinazioni irrinunciabili per chi ama lo sci e l’atmosfera alpina in stile italiano: Madonna di Campiglio.
A Trento (nella foto credit Bisti), dove il progetto 3Tre nacque oltre 70 anni fa, la classica dello slalom è stata accolta da una sala gremita, alla presenza – fra gli altri - dell’Assessore al turismo, della Provincia Autonoma di Trento
Roberto Failoni, del Presidente del Comitato 3Tre
Lorenzo Conci, della Presidente del CONI Trentino
Paola Mora, della Vice-Presidente di FISI Trentino
Raffaella Podetti, del Direttore di APT Madonna di Campiglio
Matteo Bonapace, del Direttore Generale di Funivie Pinzolo
Gianni Baldessari, del vincitore della 3Tre 1986
Ivano Edalini e il Campione Olimpico di slalom ai Giochi di Vancouver 2010
Giuliano Razzoli, accolti dal padrone di casa, Presidente di Ferrari Trento
Matteo Lunelli.
Se sulle Dolomiti di Brenta l’aria è da qualche settimana decisamente più frizzante, un buon viatico per una lunga stagione invernale, a Madonna di Campiglio l’attesa sta salendo ogni giorno che passa. Da appuntamento pre-natalizio, la 3Tre si prepara ad allungare ulteriormente le feste con lo spostamento post-Epifania. Un’apertura iconica al mese dello slalom in Coppa del Mondo, con la 3Tre che farà da apripista da una serie di classiche dei rapid gates, da Adelboden a Wengen, da Kitzbuhel a Schladming.
Le date: 17.45 e 20.45 sono, come da tradizione, gli orari delle due manche della 3Tre, primo Night Event della stagione di Coppa del Mondo. Un’altra edizione speciale a un anno di distanza dalla festa del settantennale, e che celebra stavolta i cinquant’anni dalla prima vittoria in Coppa del Mondo del leggendario Ingemar Stenmark, ottenuta proprio a Madonna di Campiglio il 17 dicembre 1974.
Grande attesa anche per la giornata della vigilia di martedì 7 gennaio, caratterizzata dal tradizionale sorteggio dei pettorali nella centralissima Piazza Sissi, preceduto dalla proiezione del documentario “La Valanga Azzurra”, con la regia di Giovanni Veronesi, che ripercorre la parabola irripetibile della Nazionale Italiana degli anni ’70 e le gesta di campioni senza tempo come Gustav Thoeni, Piero Gros e Paolo De Chiesa, tutti attesi fra gli ospiti speciali della 3Tre numero 71.
Fra chi ha conquistato la 3Tre c’è anche Ivano Edalini, che nel 1986 ottenne proprio davanti a Stenmark il successo più importante in carriera, mentre a Giuliano Razzoli, Campione Olimpico di Vancouver, il podio di Campiglio è sempre sfuggito.
Tuttavia, il pubblico della 3Tre che lo ha sempre amato avrà un’ultima occasione per acclamare lo sciatore emiliano, che ha messo fine alla sua carriera al termine della scorsa stagione. Sarà proprio lui, infatti, a scendere da apripista sul Canalone Miramonti, raccogliendo il saluto del pubblico che non aveva potuto ricevere in occasione della sua ultima gara a Kranjska Gora, poi annullata. Sperando che sia di buon auspicio anche per i colori azzurri, che da ormai quasi 20 anni aspettano il successore di Giorgio Rocca, ultimo vincitore italiano nel 2005.