L’innesto di Carlo Fracassoli a bordo e il fatto di condurre la barca in cinque, anziché in quattro, soprattutto in condizioni di vento così teso, ci ha permesso di colmare alcune importanti lacune e di ottenere importanti risultati in termini di velocità della barca” ha commentato l’armatore Alessandro Molla.
Viva è anche l’equipaggio vincitore della Garmin Cup, assegnata in ogni tappa della J/70 Cup alla miglior barca nella giornata del sabato: verrà premiata domani, durante la cerimonia di chiusura, con un nuovissimo Garmin Quatix 7.
Proseguendo nel ranking generale, il secondo posto è per DAS Sailing Team di Alessandro Zampori (2-14-1), il terzo per l’entry Americana Rowdy (36-4-3). Nella flotta Corinthian, Aniene Young (5-16-20) di Luca Tubaro domina il ranking con 25 punti di vantaggio su Why Not #CAIM (10-26-8) di Elisabetta Saccheggiani e 35 su White Hawk (34-21-16) di Gianfranco Noè.
Le regate riprenderanno domani alle 11.00, per completare le ultime due prove dell’entusiasmante serie di Riva del Garda. Al termine delle regate, saranno svelati i vincitori di tappa, del circuito J/70 Cup 2022, della Garmin Cup e dell’Alphazer Trophy.
I risultati riportati in questo comunicato potrebbero subire variazioni a seguito della discussione delle proteste, attualmente ancora in corso. La J/70 Cup 2022 è supportata da Lincoln International, Sail Racing, Alphazer, Garmin, Armare Ropes, Savona Shipyard, Girmi, Resolfin e Serena Wines. J/70 Italian Class è orgogliosa di supportare le iniziative di OneOcean Foundation.