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Giro d'Italia giovani Under 23 in Valtellina e Valchiavenna: tappe e percorsi

Chiavenna - Giro d'Italia giovani Under 23 in Valtellina e Valchiavenna: lunedì 13 giugno la terza tappa del Giro Under 23, da Pinzolo (Trento) a Santa Caterina Valfurva (Sondrio); martedì 14 giugno, la quarta tappa, da Chiuro (Sondrio) e Chiavenna (Sondrio), con il passaggio del gruppo dalla Valtellina alla Valchiavenna.
Prende il via oggi il 45° Giro d’Italia Giovani Under 23, la più prestigiosa e ambita corsa a tappe al mondo per ciclisti Under 23 in programma dall'11 al 18 giugno 2022.
La gara vedrà la partecipazione di 176 atleti in rappresentanza di 35 team (18 italiani e 17 stranieri), provenienti da 14 Paesi e selezionate tra le oltre 70 richieste ricevute.
A organizzare è ExtraGiro, gruppo diretto da Marco Selleri e Marco Pavarini che negli ultimi anni ha sviluppato grandi progetti come i Campionati del Mondo 2020, i Campionati Italiani 2021 e la ripartenza del ciclismo italiano post-lockdown a luglio 2020.
Il Giro d'Italia Giovani U23 si disputa sulla distanza di 7 tappe, che toccano 6 Regioni: dopo il via da Gradara (Marche) e l'arrivo della prima tappa ad Argenta (Emilia-Romagna), prosegue in Veneto, Trentino, Lombardia e Piemonte.
In particolare, la terza e la quarta tappa, rispettivamente lunedì 13 e martedì 14 giugno, si snoderanno lungo le strade della Lombardia.


Lunedì 13 giugno, la terza tappa del Giro Under 23, da Pinzolo a Santa Caterina Valfurva, di 182,8 km, può risultare decisiva per la generale. È un percorso molto impegnativo quello che parte da Pinzolo alla volta di Santa Caterina Valfurva. Oltre al GPM di Guspessa di Edolo (Brescia), il gruppo affronterà le salite di Tonale (Vermiglio) e Aprica (Sondrio), oltre all’erta finale di Santa Caterina Valfurva. Da Pinzolo la carovana deve percorrere i primi chilometri in salita verso Madonna di Campiglio ed il successivo Campo Carlo Magno, punto di partenza effettivo della frazione e km 0. La corsa percorre in una facile e pedalabile discesa verso Folgarida e Dimaro Val di Sole. La strada sale nuovamente per affrontare la mitica ascesa del Tonale. La tappa punta dritta verso l’Aprica e affronta il durissimo versante di Piazza per raggiungere il Mortirolo. Versante inedito quello della discesa del Mortirolo verso l’abitato di Grosio e la città di Bormio, nel cui centro inizia la salita finale verso Santa Caterina Valfurva.


"Il nostro Comune in Alta Valtellina - ha commentato Angelo Caciotto, sindaco di Valfurva -, cuore del Parco Nazionale dello Stelvio, ha un'importante tradizione in termini di "grandi eventi" sportivi, si pensi alla nostra pista di sci alpino dedicata a Deborah Compagnoni, sede ogni anno di gare mondiali ed europee, o al Passo Gavia. Siamo orgogliosi di poter ospitare per la prima volta una Tappa del Giro Under23.

Siamo certi che un evento sportivo così importante farà conoscere la nostra Valle al grande pubblico di appassionati e per questo ci aspettiamo fin da subito un incremento del turismo legato al mondo delle due ruote. L’impegno della Proloco e dei volontari che sono coinvolti è una garanzia sul positivo esito della manifestazione. Valfurva, ed in particolare S.Caterina, sarà di certo all’altezza delle aspettative e sapremo accogliere le squadre, il pubblico e tutti gli organizzatori con entusiasmo e calore».


Martedì 14 giugno, la quarta tappa, da Chiuro a Chiavenna, è una frazione insidiosa, ondulata nella prima parte e con lungo falsopiano verso Chiavenna nel finale. Sono 101,1 km a dividere le due località lombarde, con passaggio del plotone dalla Valtellina alla Valchiavenna. Lasciata Chiuro, la corsa si prepara ad affrontare un circuito di circa 25 km e risale nuovamente verso la sede di partenza con rampe non durissime, ma dalla pendenza costante. La corsa transita sul fondovalle, per numerosi centri della Valtellina. Fra Morbegno e Dubino il gruppo lascia la Valtellina per entrare nell’adiacente Valchiavenna. A Chiavenna, dopo una ventina di chilometri di lieve falsopiano, è fissato il traguardo di tappa. Accanto a Chiavenna, famosi per la vallata sono gli arrivi del Giro professionisti datati 1965 e 2021. Anche il Giro Giovani Under 23 è già stato protagonista sulle montagne lombarde: nel 2020 Thomas Pidcock (poi oro olimpico nella mtb nel 2021) si è imposto in solitario sulle rampe della salita di Montespluga.
"La vetrina della partenza di tappa del Giro d'Italia Giovani Under 23 per noi è importante - ha detto Tiziano Maffezzini, sindaco di Chiuro - per mostrare al mondo la valenza viti-vinicola di questo territorio. In questo Paese si concentra la produzione di vini prestigiosi, conosciuti in tutto il mondo. Il cicloturismo e la mobilità lenta sono oggi parte integrante di questo territorio, il cui paesaggio ha bisogno di essere visto, vissuto, frequentato, ma soprattutto apprezzato per le sue peculiarità. Passare in bicicletta ha sicuramente una valenza importante".
"Abbiamo già conosciuto in passato il Giro d'Italia U23, grande occasione per portare sul territorio i giovani campioni - conclude Luca Della Bitta, sindaco di Chiavenna-, ma soprattutto la vetrina migliore per raccontare il nostro territorio, le sue bellezze ambientali, culturali e storiche, la ricchezza enogastronomica. In questi anni abbiamo investito sul tema della mobilità, in particolare è sempre più frequente incontrare persone in sella alla bicicletta. Il lavoro del Consorzio Turistico della Valchiavenna va in questa direzione, partendo dalle infrastrutture che gli enti locali hanno costruito, innanzitutto la pista ciclabile della Valchiavenna che è molto frequentata e in questi giorni ha vinto un premio agli Italian Green Road Award. Abbiamo riscontri importanti in termini di presenze e di progetti che nascono, tra cui la prima Gravel Marathon Valle Spluga. Giovani e sport sono sicuramente la scommessa verso il futuro, un lavoro che portiamo avanti da tanti punti di vista e i primi risultati sono incoraggianti".

Ultimo aggiornamento: 11/06/2022 00:24:09
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