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FlettaTrail: trionfano Leonard Chemutai e Gloria Chebet. Le classifiche

Spettacolo di emozioni e colpi di scena a Malonno per la classica di mountain running 2025

MALONNO (Brescia) - FlettaTrail: Leonard Chemutai e Gloria Chebet trionfano nell'edizione 2025.

La grande classica monumento del mountain running chen si è svolta oggi a Malonno non tradisce, il FlettaTrail 2025 è stato uno spettacolo di emozioni e colpi di scena. Il campione del mondo in carica Leonard Chemutai controlla e vince, ma non centra il record. Alle sue spalle il kenya con Kariuki, e la Svezia con un Nilsson superlativo che rimonta nel finale un Michael Galassi da applausi. Al femminile la ceka Tereza Hrochova domina per tre quarti di gara ma si deve arrendere alla rimonta fuoriosa della keniana Gloria Chebet. Infinita Andrea Mayr, è ancora sul podio del FlettaTrail (nelle foto credit Marco Gulberti e Giacomo Meneghello).

Gara uomini – Leonard, un’astronave a Malonno
Lo meritava una cattedrale di questo sport come è Malonno, e lui non ha tradito le attese. Leonard Chemutai, Uganda, campione del mondo in carica di mountain classic, il più forte di tutti e così è stato anche sui sentieri camuni nella 62esima edizione del FlettaTrail.

La partenza è stata dapprima accorta, con gli avversari che gli sono sfilati davanti mentre ci si avvicinava alla prima salita, quella del “muro di Dùrna”, poi una prima accelerazione, ed un forcing che produce subito una quindicina di secondi sull’immediato inseguitore, il keniano Kariuki.

Nella risalita verso Landò e Narcos la situazione rimaneva in stallo, con alle spalle dei due battistrada un ottimo Micheal Galassi che restava ad un distacco sotto il minuto, tallonato da Lorenzo Cagnati, Martin Nilsson e Roberto Giacomotti.

Dopo lo scollinamento al GPM di Narcos l’ugandese provava a cambiare velocità ed a scavare il gap di sicurezza. Il passaggio poco sotto la località Campass rivelava un distacco ora cresciuto fino a 35” ma sempre con Kariuki e Galassi che rimanevano ancorati alla gara e davano ampi segnali di tenuta, così come lo svedese Nilsson che continuava a rimontare.

La gara si tuffava a questo punto nella parte più concitata, la discesa verso Loritto e quindi verso il rientro a Malonno. Chemutai la affronta con un margine di 40” scarsi ma deve fare i conti con la fatica e con un Kariuki che non alza assolutamente bandiera bianca. L’elastico continuerà fino sotto al traguardo, con anche un incredibile aggancio di Kariuki che accarezzerà per un attimo il sogno del colpaccio, prima che Chemutai riprenda il controllo delle operazioni e vada via definitivamente a sigillare la vittoria.

Leonard Chemutai trionfa cosi nel suo esordio al Fletta, la prima volta di un atleta Ugandese nell’albo d’oro di Malonno ed un crono di 1h27’07 che rivela, come lui stesso confermerà nel dopo gara, una seconda parte di gestione per non condizionare probabilmente anche i prossimi impegni.

Kariuki, si prende il 2° posto con un ottimo 1h27’45” mentre la spettacolare battaglia per il podio si risolve a favore di Martin Nilsson che chiude con un sontuoso 1h28’11” staccando alla fine di soli 29” un arrembante Galassi, che ha fatto gara costantemente all’attacco, senza mai risparmiarsi. Nella top ten c’è tanta Italia e ci sono le conferme e le sorprese. Lorenzo Cagnati, in grande ripresa generale, chiude 5° davanti ad Elia Mattio che conferma la sua continua crescita e si candida per un ruolo da protagonista in futuro. A completare i magnifici 10 anche il keniano Irungu, il britannico Knowles (che conferma il gran vertical di ieri) ed altri due italiani: Roberto Giacomotti e Luca Cantoni. Festeggia anche l’US Malonno, al 12esimo posto irrompe un Malonnese Doc, che fa la gara della vita: Andrea Zenoni, 1h34’37” e l’abbraccio della sua gente per un’impresa che rischia di rimanere memorabile.

La top 10 uomini del FlettaTRAIL
Leonard Chemutai (Uganda - Adidas) 1h27’07”
Elija Kariuki (Kenya - Run2gether ON) 1h27’45”
Martin Nilsson (Svezia - IFK Umea) 1h28’11”
Micheal Galassi (Italia - US Aldo Moro) 1h28’40”
Lorenzo Cagnati (Italia - Atl. Valli BG Leffe) 1h30’51”
Elia Mattio (Italia - Pod.
Valle Varaita) 1h30’59”
James Irungu (Kenya - Run2gether ON) 1h32’39”
Matthew Knowles (GBR - Carnethy Hill Runners) 1h32’52”
Roberto Giacomotti (Italia - Sport Project VCO) 1h33’16”
Luca Cantoni (Italia - Atl. Valli BG Leffe) 1h33’39”

Gara femminile: Gloria Chebet, che rimonta
Se nella gara maschile un favorito chiaro c’era, in quella femminile i pronostici erano apertissimi e lo svolgimento della gara lo ha confermato con la testa della corsa che è cambiata più volte e con all’interno cambi di scenario continui. Si parte e Tereza Hrochova prova a far capire subito le sue intenzioni. L’azione in salita della maratoneta ceka non tarda a dare i propri frutti, solo Andrea Mayr può contenerla mentre per la Keniana Gloria Chebet tutto sembra più difficile, ed anche Benedetta Broggi per lunghi tratti rimane saldamente tra la 3^ e la 4^ posizione. Alle spalle del gruppo di testa sfilano in ordine Falchetti, Hofer, Scaini, Conti, Bianchi e Ghirardi, che si sfideranno fino all’ultimo per le posizioni di vertice a ridosso del podio.

Nel rilancio tra Narcos ed il Campass la Hrochova sembra prendere definitivamente il largo e riesce a raggranellare altro margine su Mayr ed una Chebet che appare però completamente in un altro mood di gara, con un piglio decisamente più sicuro, quando mancano ancora oltre 10km alla conclusione.

Podio femminile che pare andare cristallizzandosi sempre di più quando a Loritto le atlete iniziano la parte più veloce della discesa. Per la Hrochova ci sono ancora una ventina di secondi di margine ma il colpo d’occhio tradisce ora un netto affaticamento mentre da dietro arriva a doppia velocità una scatenata Chebet che nel giro di pochi km ricuce il gap definitivamente e si invola verso la vittoria.

Anche qui record della gara intatto, ma una prova di forza impressionante nel finale con una rimonta che si conclude con la vittoria in 1h40’35” per Gloria Chebet. Hrochova e Mayr completano il podio, staccate rispettivamente dalla vincitrice di 58” e di 3’32” a conferma che le due davanti sono andate davvero a fare gara a se nel finale, dove l’esperienza ha anche consigliato ad Andrea Mayr di portare in bacheca l’ennesimo podio di prestigio senza rischiare troppo, per la trionfatrice del vertical una indubbia soddisfazione essere là davanti anche oggi.

Altra gara nella gara per determinare il resto della top ten: rediviva dopo un momento di crisi nella salita verso Lando ecco presentarsi sul traguardo in 4^ posizione Fabiola Conti, che mette in fila nell’ordine un nutrito gruppo di italiane: Falchetti, Broggi, Scaini, Hofer, Bianchi e la malonnese Ghirardi.

La top 10 donne del FlettaTRAIL
Gloria Chebet (Kenya - Run2Gether ON) 1h40’35”
Tereza Hrochova (Czech Rep. - AK Skoda Plzen) 1h41’32”
Andrea Mayr (Austria - Hoolirun) 1h44’06”
Fabiola Conti (Ita - Team Mud&Snow) 1h47’06”
Martina Falchetti (Italia - Sportclub Merano) 1h48’19”
Benedetta Broggi (Italia - Sport Project VCO) 1h50’09”
Alessia Scaini (Italia - SA Valchiese) 1h51’04”
Anna Hofer (Italia - Sportclub Merano) 1h52’01”
Beatrice Bianchi (Italia - La Recastello Radici Group) 1h52’36”
Corinna Ghirardi (Italia - US Malonno) 1h53’28”

Le parole dei protagonisti
Leonard Chemutai (vincitore 2025 Fletta Trail Maschile): "Mi piace la corsa in montagna e mi è piaciuta questa gara. Sono partito sentendomi molto bene e molto forte, non conoscevo il percorso e nell’ultima parte ho accusato un po ' di affaticamento alle gambe, ho preferito così non forzare. Tornerò, e tornerò per il record".

Tereza Hrochova (2^ Fletta Trail Femminile): "Sono soddisfatta della mia gara, soprattutto delle parti in salita che penso di aver corso bene. Nella 2^ parte un pò di fatica e mi è mancata sicurezza data anche dall’essere per la prima volta su questo percorso, che però mi è piaciuto, come tutta l’atmosfera di questa gara"

Michael Galassi (4° posto Fletta Trail Maschile): "Mi sembra di vivere un sogno, sono contentissimo e sono due gare davvero inaspettate per me dopo aver visto come ero andato a Premana la settimana scorsa. Ieri sul podio ed oggi questo 4° posto in una gara blasonata come il FlettaTrail. Non me lo aspettavo e non posso che esserne felicissimo".
Ultimo aggiornamento: 03/08/2025 21:46:02
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