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Ciclismo, Giro d'Italia: Nico Denz trionfa a Cesano Maderno

La 18esima tappa è partita da Morbegno

Cesano Maderno (Monza Brianza) - Nico Denz (Red Bull - Bora - Hansgrohe) ha vinto la diciottesima tappa del Giro d'Italia 108, la Morbegno-Cesano Maderno di 144 km.
Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Mirco Maestri (Team Polti VisitMalta) e Edward Planckaert (Alpecin-Decuninck). Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG) rimane in Maglia Rosa di leader della classifica generale.

ORDINE D'ARRIVO 1 - Nico Denz (Red Bull - Bora - Hansgrohe) (foto credit La Presse) - 144km in 3h12'07", media di 44.972 km/h 2 - Mirco Maestri (Team Polti VisitMalta) a 1'01" 3 - Edward Planckaert (Alpecin-Decuninck) s.t.

CLASSIFICA GENERALE 1 - Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG) 2 - Richard Carapaz (EF Education - EasyPost) a 41" 3 - Simon Yates (Team Visma | Lease a Bike) a 51" 4 - Derek Gee (Israel - Premier Tech) a 1'57" 5 - Damiano Caruso (Bahrain Victorious) a 3'06"

LE MAGLIE
Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da IUMAN - Intimissimi Uomo - Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG)
Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA - Italian Trade Agency - Mads Pedersen (Lidl-Trek)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team)
Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 01/01/2000, sponsorizzata da Conad - Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG)

Il vincitore di tappa Nico Denz, subito dopo l'arrivo, ha dichiarato: "Probabilmente questa è la vittoria più emozionante che ho ottenuto al Giro. Perdere Jai Hindley all’inizio è stato difficile, poi tutta la squadra - staff compreso - si è impegnata completamente per aiutare Primož Roglič a vincere il Giro. Abbiamo passato due mesi in altura per prepararci. Io sono stato via da casa per tre mesi per arrivare pronto. Quando abbiamo perso Primož, sembrava che un sogno fosse andato in frantumi. Abbiamo pensato che tutto quel lavoro fosse stato inutile. Per fortuna, le cose sono cambiate. Abbiamo trovato nuova motivazione per aiutare Giulio (Pellizzari ndr) a fare una buona classifica generale. Vincere oggi, nel giorno della festa del papà [in Germania], è qualcosa di davvero speciale. È a mio papà che la dedico. Quando Primož ha lasciato il Giro, ho sfogliato il Garibaldi, dovevo pianificare e trovare una tappa in cui avrei potuto avere la libertà di provarci. Oggi era quella tappa. Sono riuscito ad andare nella fuga giusta. Da lì in poi è stato solo questione di seguire l’istinto. Il nostro gruppo ha collaborato bene nel finale, e a 19 km dall’arrivo ho pensato di provarci. Ho guadagnato un piccolo margine… e adesso eccomi qui!"
Ultimo aggiornamento: 29/05/2025 21:51:30
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