Nella seconda frazione i gialloblù riprendono il forcing con cui avevano terminato la prima e dopo appena un minuto l’angolo di Ferrarese per la testa di Cascone al limite dell’area piccola finisce tra le braccia di Lorenzi.
Al 4’ Brusco parte dalla propria area e mette un cross sulla testa di Gherardi il cui assist per Ferrarese vede il numero 10 aquilotto esitare troppo al momento del tiro con lo stesso capitano aquilotto protagonista in occasione della punizione dal limite al 12’ con la palla che sfiora il palo alla destra di Lorenzi. Al 17’ arriva il vantaggio del Trento al termine del triangolo in verticale Bruco-Gherardi-Brusco con quest’ultimo a servire proprio Ferrarese il cui sinistro non lasca scampo a Lorenzi.
Il Comano, protagonista di una prova generosa, rimane sulle gambe. Il Trento allora alza il ritmo e va vicino al raddoppio in più circostanze al 24’ col sinistro di Appiah da fuori, poi al 28’ con Gherardi che mette alto di testa su corner così come con Brusco in torsione al 37’. Ma qualche istante dopo è lo stesso Brusco a ricevere il passaggio di Gherardi, lesto ad approfittare dell’errato disimpegno difensivo dei termali, e siglare la rete del definitivo raddoppio col quale i gialloblù alzano la coppa al cielo in attesa della finale regionale della Coppa Italia in programma domenica 18 dicembre a Mezzolombardo contro l’Appiano.
«Tre anni di gestione e tre Coppe Italia conquistate – le parole a caldo del presidente gialloblù Mauro Giacca – ennesima soddisfazione che ci proietta alla finale regionale che finalmente possiamo disputare. Sapevamo che il Comano ci avrebbe reso la vita difficile e che avremmo trovato un avversario molto più preparato rispetto alla gara di campionato. Ciò nonostante siamo riusciti a dare un’altra gioia ai nostri tifosi – conclude lo stesso presidente – e proseguiamo determinati verso i traguardi che questa dirigenza si è posta».
TABELLINO
Il tabellino di Trento 2 – Comano Terme Fiavé 0
Reti: Ferrarese (T) 17’ s.t., Brusco (T) 37’ s.t.
Trento (4-3-3): Demetz (47’ s.t. Scali); Rizzon (16’ s.t. Acka), Casagrande, Cascone, Di Fusco; Appiah, Lucena, Boldini; Brusco, Gherardi (40’ s.t. Ferraglia), Ferrarese. All. Caliari (Manfioletti squalificato)
A disposizione: Bianchi, Gattamelata, Conci, Bentivoglio.
Comano Terme Fiavé (4-4-1-1): Lorenzi T.; Fusari, Ambrosi, Litterini (46’ p.t. Donati), Giovannini; Serafini, Sceffer, Ciurletti; Poletti (41’ p.t. Parisi), Bosetti, Marocchi (18’ s.t. Xhuliano). All. Celia
A disposizione: Rossi, Trentini, Poli, Lorenzi F.
Arbitro: Zihadul Azam di Arco Riva (assistenti Alessandro Morelli e Salah Eddine Mouizina di Trento)
Espulsi: Ambrosi (C) 31’ p.t., Litterini (C) 32’ s.t. dalla panchina
Ammoniti: Ciurletti (C) 27’ p.t., Serafini (C) 10’ s.t., Giovannini (C) 15’ s.t., Sceffer (C) 23’ s.t., Acka (T) 30’ s.t.
Note: Campo in condizioni accettabili, spettatori 350 circa.