PONTE DI LEGNO (Brescia) - Prima chiusura della
statale 300 del
Gavia, ciclisti e anche qualche escursionista hanno sfruttato la chiusura della strada, da entrambi i versanti, da
Sant'Apollonia di
Ponte di Legno e da
Santa Caterina Valfurva (Sondrio) per salire al
passo Gavia in tranquillità, lontano da auto e moto, da rumore e scarichi delle auto, ad uno dei luoghi iconici delle alpi. L'obiettivo è pedalare a stretto contatto con la natura.
Sul versante camuno l'iniziativa si chiama "
Valle Camonica passi mitici", proposta per la prima volta dall'assessorato allo Sport della Comunità Montana di Valle Camonica: interesserà vari
passi camuni.
Oggi il primo atto con il passo Gavia; nel programma sono stati inseriti il Mortirolo, dove è transitato il Giro d'Italia il 28 maggio scorso, quindi Vivione e Montecampione.
All'appuntamento odierno, visto che era un giorno feriale e di lavoro, è mancata la fascia di persone che non hanno potuto staccarsi dalle loro attività, ci saranno comunque altre opportunità durante la stagione estiva,
Intanto crresce l'attesa per il prossimno appuntamento: domenica 22 giugno la Granfondo Gavia e Mortirolo scriverà una nuova pagina di storia del ciclismo amatoriale. I due leggendari passi alpini – il Gavia e il Mortirolo – saranno completamente chiusi al traffico veicolare durante lo svolgimento della gara, garantendo ai partecipanti quattro ore di sicurezza e libertà assoluta su due delle salite più iconiche della storia del Giro d’Italia. Proprio il Mortirolo è stato toccato dalla carovana rosa nel corso della tappa di Bormio, nel corso dell’ultima settimana di gara.
Un impegno straordinario, reso possibile grazie all’organizzazione del GS Alpi, al Consorzio Pontedilegno - Tonale e alla collaborazione con le autorità locali, per offrire un’esperienza unica e in totale sicurezza a tutti i ciclisti.
Le chiusure al traffico saranno così organizzate: passo Gavia: strada chiusa dalle 7 alle 11; Mortirolo: strada chiusa dalle 10 alle 14
.